Differenze tra OxyLift™  e altre ossigeno terapie

Ci sono 5 differenze basilari tra l’OxyLift  e altri tipi di terapie all’ossigeno: 

1.     La fonte dell’ ossigeno disintossicante.  L’OxyLift  non  ne contiene grosse quantità  solo una piccola parte nei leganti chimici del prodotto in sé.  Questo non è un inconveniente, ma un vantaggio.  Infatti l’OxyLift  non apporta  ossigeno  direttamente al nostro corpo ma usa quest’ultimo come un serbatoio,  rilasciando ossigeno per ore e utilizzando  l’ acqua già a disposizione nell’ organismo.  L’azione è simile a quella svolta dal sistema immunitario quando crea il proprio Perossido di Idrogeno, H2 O2,  lo scinde quando ne ha bisogno creando acqua e rilasciando l’ ossigeno in surplus per distruggere le  tossine e i microbi,secondo la reazione :  H2 O2> H2 O + O.  Considerando che il corpo regolarizza le reazioni dell’OxyLift,  questo  produrrà di  conseguenza  l’ossigeno nascente richiesto, ma solo quando e dove c’è necessità:  ecco perché una persona con un livello tossico molto alto ne  riceverà  grosse quantità mentre una persona pulita, con un livello sufficiente d’ossigeno avrà solo la quantità di cui ha bisogno.  La vita conosce il modo migliore per sostenersi e il  nostro DNA ha il programma perfetto per la nostra salute.  E’ incredibile ciò che il corpo può  fare per se stesso se rifornito solo e unicamente di materiali puri e naturali.

 

2.     I pochi effetti collaterali delle varie ossigeno-terapie.  Gli elementi che normalmente si aggregano in composti tossici, cessano di essere pericolosi in presenza dell’OxyLift.  Nel corso di un periodo predeterminato, questi composti  vengono scissi e conseguentemente espulsi dal corpo, senza gli effetti collaterali della disintossicazione che sono tipici di altre terapie all’ossigeno.  Con altri tipi di  terapie : ossigeno, perossido, ozono, ecc., le grosse quantità di ossigeno implementate, tendono a bruciare o ossidare all’istante e all’ applicazione, tutti i composti tossici con i quali vengono in contatto, come se il ripristino dei tessuti dovesse procedere solo e unicamente in avanti, diffondendosi dal punto d’applicazione. L’approccio :” esplosione , poi niente”, lascia dietro di sé residui tossici parzialmente bruciati (il che si traduce in emissione di specie reattive dell’ossigeno o radicali liberi) che dovranno essere espulsi in un secondo tempo.  Quando questi lasciano il corpo, tendono ad irritarlo causando mal di testa, gonfiori , febbre, nausea, dolori, ecc.

L’OxyLift, rilasciando ossigeno in modo graduale e raggiungendo l’attività massima dopo 6/12 ore (con 3 fasi di assunzione), fa si che un flusso a cascata d’ossigeno sia rilasciato ininterrottamente. L’OxyLift  si diffonde nell’ organismo ancor prima di essere utilizzato; reagisce a contatto con i tessuti più vicini, quindi innesca una reazione catalitica e quasi auto–perpetuante .  Ciò fa si che  le tossine e i microbi vengano bruciati più lentamente e completamente, senza gli irritanti effetti collaterali. Parlando di effetti collaterali,  se si paragonano questi a quelli dei medicinali tradizionali,  l’OxyLift  è particolarmente benigno, e, se usato correttamente,non produce nessun effetto tossico.  Chi lo assume gradualmente, fino ad arrivare alle 24 gocce  al giorno tramite 3 assunzioni, afferma generalmente di riscontrare solo una maggiore sonnolenza e/o un sonno più profondo durante il primo periodo di disintossicazione. 

E’ ovvio che questo schema di rilascio graduale di ossigeno, includa un flusso regolare dei minerali in forma ionica, degli aminoacidi e delle sostanze nutritive e ioni di idrogeno ad ogni parte del corpo, che sono essenziali per la riparazione del corpo e la ricostruzione del sistema immunitario.  Il corpo ricostruisce sé stesso ogni 11 mesi. Prendendo l’OxyLift ogni giorno per 11 mesi,    verrà rifornito di tutte le sostanze nutritive e gli alimenti a lui necessari per ripristinarsi.  Ovviamente si dovrebbe integrare anche una dieta sana.

 

 3.  Una disponibilità rapida di idrogeno, minerali, minerali in traccia e aminoacidi per la  costruzione di tessuti e cellule.   Il corpo necessita un apporto continuo di idrogeno nascente, minerali, minerali in traccia ed aminoacidi per ripararsi.  Le nostre attuali fonti alimentari non riescono ad apportarne in quantità adeguate. L’OxyLift usa l’acqua del nostro corpo,   la scinde per formare idrogeno e ossigeno che poi rilascia.  Ma, non solo rilascia l’ossigeno come tutte le altre terapie simili, ma diffonde a differenza di queste terapie, anche l’idrogeno nascente. L’organismo ha bisogno di idrogeno per riparare e ricostruire il sistema immunitario, gli organi, la struttura e le cellule. La soluzione nell’OxyLift  rilascia anche una scarica di ioni, aminoacidi ed elementi minerali in traccia (oligoelementi), elettroliti e potenziale ossigeno disciolto. 

 

4.   La confezione convenienza in formato ridotto. L’OxyLift™  rilascia l’ossigeno invece di contenerlo, di conseguenza è confezionato con un formato ridotto      rispetto alle altre terapie.  Per via della formula a rilascio graduale, l’OxyLift  ha più impatto dei suoi concorrenti voluminosi.  Le dimensioni ridotte e la forma tascabile permettono al consumatore di mettere la boccetta direttamente nella borsetta o in tasca,   e di usarla durante la giornata in tutta comodità.  Non ci sono contenitori voluminosi,  niente miscelazioni complicate  o visite in clinica quando si usa l’OxyLift.

 

5. Ci sono altri prodotti che affermano di apportare elettroni o forza vitale al corpo, l’OxyLift  ha tutto ciò,   oltre che ossigeno, idrogeno, aminoacidi e minerali.  Un prodotto di grande convenienza. E’ così facile avere tutti questi benefici.  Bastano alcune gocce d’OxyLift  nell’acqua ogni giorno e, se preso con costanza  (almeno per un paio di mesi per ottenere il massimo dell’effetto) rimarrete  stupiti dai  processi di disintossicazione e di ricostruzione! 

Non dimentichiamo che L’OxyLift  è stato testato, è usato da medici e gente comune per anni e il suo uso ha generato migliaia di testimonianze positive.

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