Pillola contraccettiva informazioni e controindicazioni

Yasmin, Klaira, Cerazette, Mercilon, Femodette, Femodene, Diane, Microgynon, Cilest, Cerotto Evra

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Yasmin ® è una pillola contraccettiva di ultima generazione la cui formulazione associa all'estrogeno un progestinico completamente nuovo, il drospirenone.
 
Klaira ® è la prima ed unica pillola contraccettiva a contenere gli stessi ormoni prodotti naturalmente dal corpo femminile. Nella confezione di Klaira si trovano 3 blister da 28 pillole, per 3 mesi di copertura.
 
Cerazette ® è la mini pillola che combina il massimo dell’efficacia con il minimo dell’impatto fisico. Il suo basso dosaggio e l’assenza di estrogeno fanno di Cerazette l’unica pillola veramente leggera.
 
Mercilon ® è una delle pillole anticoncezionali più leggere oggi disponibili.
 
Femodette ® (o Fedra in Italia) è una pillola anticoncezionale affidabile ed efficace utilizzata da milioni di donne in Europa.
 
Femodene ® è una delle pillole anticoncezionali combinate più utilizzate in Europa.
 
Diane ® è la pillola contraccettiva adatta alla risoluzione di problemi di acne o irsutismo.
 
Microgynon ® è una pillola anticoncezionale affidabile e sicura. Oltre a garantire un'altissima efficacia contraccettiva, Microgynon viene utilizzata anche per il trattamento dell'endometriosi o in caso di periodi mestruali molto dolorosi, abbondanti o irregolari.
 
Cilest è una pillola contraccettiva affidabile e sicura, che consente una protezione completa sin dal primo giorno di assunzione.
 
Il cerotto Evra ® è il contraccettivo ormonale più comodo per le donne che trovano macchinoso assumere la pillola contraccettiva ogni giorno. La confezione contiene 9 cerotti Evra, sufficienti per 2 mesi di protezione.
 
Nuvaring ® anello vaginale, è l'alternativa efficace e sicura alla pillola anticoncezionale. Inserito una volta al mese, Nuvaring non richiede nessun altro accorgimento per 3 settimane.
 

La pillola contraccettiva è il metodo anticoncezionale di più vasto utilizzo a livello mondiale e si stima sia la forma di contraccezione usata dal 20% delle donne italiane in età riproduttiva.

E’ anche il sistema contraccettivo più sicuro, essendo in grado di prevenire il rischio di gravidanze indesiderate con un’efficacia stimata al di sopra del 99% dei casi.

La pillola contraccettiva viene consigliata in particolare alle donne che si trovano in una relazione stabile, nella quale l’attività sessuale è regolare, poiché consente a loro e al loro partner di vivere rapporti sessuali completi in totale libertà.

In molti casi la pillola contraccettiva viene prescritta anche per finalità diverse da quelle anticoncezionali: è infatti in grado di aiutare le donne che soffrono di dismenorrea, e cioè mestruazioni molto dolorose, molto irregolari o abbondanti, anemia, endometriosi e acne.

La pillola contraccettiva, diversamente dal preservativo, non mette al riparo dalle malattie sessualmente trasmesse.

Dal momento che nessuna donna è uguale ad un'altra ed ognuna può avere esigenze particolari,  le case farmaceutiche hanno risposto producendo tipologie di pillola contraccettiva sempre più specializzate nella risoluzione delle condizioni complementari, quali l'acne o l'endometriosi.

La ricerca si è via via andata a concentrare anche sui tipi di pillola contraccettiva che potessero essere meno impattanti a livello fisico, con particolare riferimento agli effetti su ritenzione idrica, cellulite ed aumento di peso. 

Esistono oggi in commercio tante varietà di pillola contraccettiva, che, pur presentando un'efficacia molto simile, sono in grado di adattarsi meglio ad ogni singolo caso particolare.

Sebbene a volte la scelta tra un tipo di pillola contraccettiva ed un altro possa rivelarsi complicato,  potrà trovare pagine informative molto chiare, dettagliate e utili che l'aiuteranno nella scelta consapevole della pillola contraccettiva più adatta al suo caso personale e alle sue esigenze.

Come funziona la pillola contraccettiva?

La pillola contraccettiva contiene due ormoni sessuali femminili, l'estrogeno e il progesterone: l’assunzione costante di tali ormoni altera i meccanismi di autoregolazione delle ovaie e porta alla sospensione della produzione di ovuli per tutto il periodo in cui si assumerà la pillola contraccettiva. La mini-pillola, introdotta più di recente, contiene un solo ormone, il progesterone, ed è consigliata alle donne con più di 35 anni di età, in allattamento o alle donne che non possono assumere estrogeno. Grazie all'introduzione dei moderni tipi di contraccezione orale, si può ormai affermare che la pillola fa ingrassare solo se contiene alte elevate quantità di estrogeno o qualora causi resistenza insulinica.

Quali sono i benefici della pillola contraccettiva?

La pillola contraccettiva, oltre ad essere il sistema di contraccezione più sicuro al momento disponibile, è di semplice utilizzo e non interferisce in alcun modo nel rapporto sessuale. Assumere la pillola contraccettiva porta anche altri vantaggi complementari: si potrà beneficiare di un flusso mestruale meno abbondante e meno doloroso, si sarà al riparo da malattie e infiammazioni agli organi riproduttivi, ma anche da vari tumori, tra cui quello all’utero.

Come scegliere la pillola contraccettiva giusta?

Esistono varie tipologie di pillole contraccettive, ognuna di queste adatta ad un particolare profilo di donna. Preliminarmente, il vostro medico o il professionista a cui vi rivolgerete vi sottoporrà ad una serie di esami tesi a stabilire la vostra idoneità all'assunzione della pillola contraccettiva. La pillola contraccettiva non è indicata in alcuni particolari casi, specialmente quando la paziente presenta specifiche caratteristiche di rischio di sviluppo di tromboembolia. In alcuni casi, il medico potrebbe decidere di prescrivere la pillola contraccettiva e sottoporre la paziente ad un monitoraggio frequente per verificare i parametri fisici durante l'assunzione.
In qualsiasi caso, durante i primi mesi di utilizzo della pillola contraccettiva si potrebbero manifestare dei disturbi come nausea, mal di testa, modifiche del peso corporeo, spotting. Questi effetti collaterali non dovrebbero destare alcuna preoccupazione poiché tendono a scomparire dopo qualche tempo. 
Tuttavia, qualora questi disturbi permanessero, il medico potrebbe consigliare, sulla base della tipologia degli effetti collaterali riscontrati, di passare ad un'altra pillola contraccettiva, a minore o maggiore contenuto di estrogeno o con un diverso tipo di progestinico. In alcuni casi, la ricerca della pillola giusta potrebbe richiedere più di qualche aggiustamento.

Pillola contraccettiva, anello o cerotto?

La pillola contraccettiva non è l'unico metodo contraccettivo ormonale che le donne hanno a disposizione. L'anello vaginale e il cerotto contraccettivo sono altri sistemi anticoncezionali che funzionano attraverso il rilascio ormonale. Molte donne, specialmente chi lavora su turni o conduce una vita poco regolare, potrebbero preferirli alla pillola contraccettiva, che va assunta con estrema precisione, ogni giorno alla stessa ora. Nuvaring è un piccolo anello flessibile e trasparente che va inserito in vagina una volta al mese. Evra è il cerotto contraccettivo che va applicato sulla pelle delle spalle o dell'addome una volta alla settimana. 
Proprio come la pillola contraccettiva, questi due innovativi sistemi anticoncezionali contengono i due ormoni sessuali femminili, estrogeno e progesterone. Essendo sempre a contatto con il corpo della donna, tuttavia, l'anello e il cerotto contraccettivo rilasciano ormoni in maniera costante, senza generare gli sbalzi ormonali generati dalla pillola contraccettiva. Inoltre, non venendo assorbiti per via intestinale non generano interferenze con l'apparato digerente e anche in caso di vomito o diarrea, la loro efficaciarimane intatta. Rispetto al cerotto, l'anello contraccettivo rilascia inoltre un contenuto ormonale più basso rispetto alla maggior parte delle pillole anticoncezionali, particolare che lo qualifica come un metodo anticoncezionale tra i più leggeri.

PRENDERE LA PILLOLA GUIDA ALLA SCELTA

Prendere la pillola significa non solo scegliere la sicurezza del contraccettivo più efficace, ma anche esaltare la propria bellezza, aumentare la propria carica vitale e mettersi al riparo dai tanti ‘problemini’ che spesso riguardano l’essere donna.
Cento milioni di donne nel mondo hanno già deciso di prendere la pillola, e voi?

Attualmente sono disponibili varie tipologie di pillole anticoncezionali, ognuna pensata per adattarsi meglio alle varie esigenze e ai diversi profili femminili. Si potrebbe dire che oggi le donne hanno a disposizione tanti vestiti diversi tra cui poter scegliere, ognuno dei quali è nato per calzare ‘a pennello’ una particolare forma. Vi consigliamo sempre di chiedere consiglio e supervisione al vostro medico di fiducia. 

Prendere la pillola significa sicurezza contraccettiva al 100%. 
Nessun altro sistema anticoncezionale non ormonale è in grado di offrire una simile copertura. Questo significa poter vivere la propria sessualità in totale spontaneità e pienezza.

Prendere la pillola è più economico dell’utilizzo del preservativo
Se la vita sessuale è intensa e regolare, la pillola risulta essere di gran lunga più economica rispetto al preservativo. La pillola costa dai 10 ai 15 euro al mese, l’equivalente di 5-7 preservativi. A voi la scelta.

Prendere la pillola potrebbe aiutare il corpo della donna
L’utilizzo della pillola non è consigliato solo a fini contraccettivi, ma anche perché grazie alla pillola si hanno varie ricadute fisiche positive complementari tra cui minori dolori mestruali (dolore ridotto dell’80%), mestruazioni meno abbondanti, cicli regolarizzati, cura per l’acne e peluria in eccesso, meno emicranie e mal di schiena premestruali, prevenzione e cura dell’endometriosi, preservazione della fertilità (previene cisti ovariche, fibromi uterini e infezioni dell’apparato genitale alcune delle cause principali di infertilità), protezione dai tumori maligni ovarici (rischio inferiore del 30-65% ), protezione dai tumori all’utero (meno 50% di rischio), protezione dall’artrite reumatoide grazie all’aumento del cortisolo in circolo.

Prendere la pillola potrebbe aiutare la psiche femminile 
La pillola viene spesso prescritta per aiutare le donne che sono particolarmente sensibili agli sbalzi ormonali che avvengono in corrispondenza del ciclo. La pillola può aiutare a ridurre depressione e irritabilità premestruale e ridurre gli sbalzi d’umore.

Prendere la pillola potrebbe aiutare la vita sessuale della donna e della coppia
Le donne che hanno deciso di prendere la pillola sostengono che la loro vita sessuale è migliorata, diventando più spontanea e soddisfacente. Prendere la pillola potrebbe anche aiutare il partner qualora l’uso del profilattico si riveli problematico o se, molto più semplicemente, si desidera raggiungere una maggiore intimità sessuale.

 

A chi è sconsigliato prendere la pillola

Non prendere la pillola se fumi e hai più di 35 anni
L’assunzione di ormoni estro progestinici è associata ad un maggiore rischio di sviluppo tromboembolia. Sebbene questa evenienza rimanga rarissima, di gran lunga più bassa rispetto ai rischi che si corrono normalmente durante la gravidanza, la probabilità di sviluppare tromboembolie aumenta progressivamente all’aumentare dell’età e in compresenza di altri fattori di rischio, uno su tutti il fumo.

Non prendere la pillola se hai la pressione alta
La pillola è sconsigliata alle donne che che soffrono di pressione molto alta perché questa potrebbe alzarsi a seguito dell'assunzione prolungata dell'anticoncezionale. Se la pressione sistolica è sopra i 140 o se la diastolica è più di 90, il medico potrebbe consigliare un altro metodo anticoncezionale.

Non prendere la pillola se hai una storia di trombosi, patologie cardiache e sei in stato di obesità 
Prendere la pillola è sconsigliato anche alle donne che hanno avuto storia di trombosi o soffrono di diabete, ipercolesterolemia, pressione, vene varicose, patologie cardiache e vascolari ed obesità.

Non prendere la pillola se hai sofferto di tumore al seno
Sebbene sia stato dimostrato che prendere la pillola protegge dal rischio di sviluppare alcuni tumori, gli studi sono ancora contrastanti sul rischio di tumore al seno. Anche se con molta probabilità il rischio era maggiore solo nel caso delle vecchie pillole, che contenevano alti dosaggi di estrogeno, le donne che hanno avuto una storia di tumore al seno sia personalmente che nella propria famiglia, dovrebbero discutere della propria situazione con il proprio medico per stabilire quale possa essere il contraccettivo più indicato.

In allattamento si può prendere solo la mini pillola 
Le donne che stanno allattando non possono assumere estrogeno poiché questo ormone potrebbe causare la perdita del latte materno. Per questo motivo, la minipillola, a base di solo progesterone, è l’unica indicata quando si sta allattando.

Quali disturbi può causare la pillola?

Anche se la maggior parte delle donne si abitua rapidamente e senza particolari problemi al nuovo livello ormonale, prendere la pillola potrebbe causare nei primi mesi di assunzione degli effetti indesiderati. 
Alcuni dei disturbi passeggeri più comuni, che solitamente scompaiono dopo due o tre mesi dal momento in cui si inizia a prendere la pillola, comprendono:

Perdite di sangue o spotting
Mal di testa
Indolenzimento al seno
Nausea (in casi di questo tipo, prendere la pillola in tarda serata o addirittura prima di andare a dormire potrebbe essere di aiuto nella risoluzione del problema)
Leggero aumento o perdita di peso

Qualora questi effetti collaterali non siano scomparsi dopo due o tre mesi dall’inizio dell’assunzione, è bene rivolgersi al proprio medico di fiducia per consultarsi con lui o lei in merito alla possibilità di iniziare a prendere una pillola contraccettiva a base di un diverso principio attivo

Come si scelgono le pillole anticoncezionali?

Le pillole anticoncezionali disponibili oggi sul mercato sono moltissime e hanno nomi, modi d’assunzione, principi attivi e dosaggi anche molto diversi tra loro. Non c’è dunque da meravigliarsi se le donne si trovano spesso in confusione al momento di scegliere quale tra le pillole anticoncezionali presenti sul mercato possa fare maggiormente al caso proprio.

Per questo motivo, anche le risposte alle più comuni domande sulle pillole anticoncezionali possono costituire una valevole guida alla scelta. Non si può mai sapere con estrema certezza quale sarà l’impatto delle pillole anticoncezionali sul fisico femminile poiché il bilancio ormonale è estremamente variabile da donna a donna: le stesse pillole anticoncezionali possono contribuire ad aggiustare un disequilibrio ormonale in un caso, come pure contribuire a squilibrarlo in un altro.

Tuttavia, dopo due o tre mesi dall’inizio dell’assunzione delle pillole anticoncezionali, la quasi totalità delle donne non ha più alcun effetto collaterale in quanto i valori ormonali tendono a riequilibrarsi autonomamente.

Cosa contengono le pillole anticoncezionali?

Conoscere le differenze tra le pillole anticoncezionali in base al loro contenuto ormonale è la chiave per effettuare la scelta più indicata. Le moderne pillole anticoncezionali contengono un solo tipo di estrogeno, l’etinilestradiolo, e differiscono solo per il tipo di progestinico.

A seconda della varietà del progestinico, le pillole anticoncezionali si distinguono in pillole anticoncezionali di prima, seconda, terza e quarta generazione. Sono inoltre disponibili pillole anticoncezionali senza estrogeno, le cosiddette mini pillole. 

Pillole anticoncezionali combinate o mini pillola?

Le pillole anticoncezionali si distinguono tra combinate o mini pillole a seconda del loro contenuto ormonale in termini di estrogeno. Le pillole anticoncezionali combinate contengono sia un estrogeno che un progestinico, mentre le mini pillole contengono solo un progestinico. Le mini pillole, di recente introduzione, sono meno conosciute delle pillole anticoncezionali combinate, tuttavia sono particolarmente indicate per le donne con più di 35 anni di età, fumatrici, in sovrappeso, in allattamento e a tutte coloro che per motivi legati al loro stato di salute non possono assumere estrogeno.

Il meccanismo di funzionamento non è lo stesso: mentre le mini pillole impediscono la fecondazione solo aumentando la viscosità e la quantità del muco cervicale e rendendo le pareti uterine meno ospitali all'impianto di un eventuale ovulo fecondato, le normali pillole anticoncezionali agiscono principalmente bloccando l’ovulazione. Esiste anche una mini pillola, Cerazette, che agisce allo stesso identico modo delle pillole anticoncezionali combinate, quindi bloccando l'ovulazione, pur non contenendo estrogeno. 

 

Quali pillole anticoncezionali causano meno effetti collaterali?

Un criterio importante per la scelta tra le varie pillole anticoncezionali può essere quello di voler evitare un particolare effetto collaterale oppure cercare di contrastare un problema fisico di cui si soffre. A seconda della varietà del progestinico e della quantità di estrogeno con cui sono formulate, le pillole anticoncezionali possono avere bassa o alta potenza sotto tre punti di vista: l’effetto progestinico, l’effetto androgenico e l’effetto estrogenico.

A seconda della prevalenza di uno o più di questi effetti, le pillole anticoncezionali potrebbero contribuire a risolvere o aggravare alcuni particolari condizioni fisiche

acne o spotting: Le pillole anticoncezionali a basso effetto androgenico sono quelle che aiutano maggiormente a prevenire e curare l’acne e anche tutta una serie di altri effetti collaterali, come lo spotting.
aumento di peso: Le pillole anticoncezionali indicate a chi non desidera aumentare il proprio peso sono quelle a bassa potenza estrogenica e progestinica, o qualsiasi pillola a basso dosaggio di estrogeno.
depressione: Le pillole anticoncezionali a bassa attività progestinica sono quelle invece più indicate qualora si soffra o si tenda a vivere stati depressivi o qualora il tipo di contraccezione orale attuale abbia provocato un abbassamento importante dell’umore.
endometriosi: Le pillole anticoncezionali indicate per la cura e prevenzione dell’endometriosi sono quelle a bassa attività estrogenica e alta potenza progestinica e androgenica.
amenorrea o flussi dolorosi: Per chi soffre di amenorrea, flussi poco abbondanti o troppo brevi, sono consigliate le pillole anticoncezionali ad alta potenza estrogenica e bassa potenza progestinica. Chi invece soffre di periodi mestruali molto dolorosi dovrebbe preferire le pillole anticoncezionali ad alta potenza progestinica.
mal di testa: Se si soffre di forti mal di testa si potrebbero preferire le pillole anticoncezionali a bassa potenza sia estrogenica, che progestinica
Quanto, come e quale pillola fa ingrassare?
 
Molte donne si domandano: "l’uso della pillola fa ingrassare?", "in che modo la pillola fa ingrassare?" o anche se l’eventuale aumento di peso sarà solo temporaneo o permanente.
Un tempo la risposta a queste domande era semplice: la pillola fa ingrassare, lo fa perché causa aumento idrico e modifica il metabolismo, anche se nella maggior parte dei casi si tratterà solamente di un effetto temporaneo. Oggi tuttavia con l’introduzione delle nuove pillole anticoncezionali a basso dosaggio, sostenere che la pillola fa ingrassare non è più esatto o, quanto meno, è più discutibile.
La pillola fa ingrassare se contiene molto estrogeno
 
La pillola fa ingrassare se nella sua formulazione è presente estrogeno in elevata quantità. Questo ormone, presente in alti dosaggi nei vecchi tipi di pillola, fa ingrassare in quanto causa di ritenzione idrica. In breve, una pillola che contiene 50 microgrammi di estrogeno fa ingrassare più di una pillola che ne contiene 35. Se si ritiene di stare assumendo unapillola che fa ingrassare, si può scegliere in tutta tranquillità un altro tipo di contraccettivo.
La ricerca farmaceutica si è da tempo orientata verso la ricerca di una pillola che non fa ingrassare e oggi sul mercato ne sono presenti diversi esempi, tutti a basso contenuto di estrogeno.
La pillola fa ingrassare perché aumenta l’appetito?
 
Molti studi condotti sui contraccettivi orali di vecchia generazione avevano portato a scoprire che in alcuni casi la pillola fa ingrassare perché determina resistenza insulinica, ossia l’aumento persistente dei valori di questo ormone subito dopo i pasti. La resistenza insulinica causa aumento di peso perché contribuisce al rallentamento del metabolismo, all’accumulo di grasso nei tessuti e all’aumento dell’appetito.
Se nonostante la scelta di un contraccettivo orale a basso contenuto di estrogeno, la pillola selezionata fa ingrassare ugualmente, ci si può sottoporre ad un test per determinare se si è in presenza di una condizione di resistenza all’insulina.
Quale pillola non fa ingrassare?
Pochi anni fa è stata immessa nel mercato una pillola che non fa ingrassare o che più precisamente promette di non dare effetti collaterali in termini di aumento della ritenzione idrica e di impatto sulla resistenza insulinica.
Yasmin, questo nuovo contraccettivo orale, è formulata con un dosaggio di estrogeno leggermente più basso rispetto alle pillole che l’avevano preceduta. Ma è soprattutto il tipo di progestinico che contiene, il drospirenone, a far sostenere a molti esperti del settore che sia davvero questa la pillola che non fa ingrassare: il drospirenone sembra infatti determinare pochissima interferenza con la resistenza insulinica.
Scegliere la pillola contraccettiva giusta non è semplice perché al giorno d’oggi esistono in commercio decine di pillole anticoncezionali, ognuna diversa per principio attivo, dosaggio, composizione e metodo di assunzione.
Quando ci si trova a dover scegliere la pillola bisogna tenere a mente che ogni donna è diversa dall’altra: l’equilibrio ormonale di ognuna di noi è particolare. Ecco perché non esiste la pillola anticoncezionale perfetta in assoluto, ma solo quella perfetta nel nostro caso personale.
Le seguenti informazioni, che costituiscono una guida generale, non si sostituiscono tuttavia ad una visita con il vostro medico o ginecologo, l'unico in grado di stabilire con esattezza quale sia la pillola che possa meglio adattarsi al vostro caso particolare.

 

NOTE SULLA SCELTA DELLA PILLOLA DA PARTE DEL MEDICO
Una prima valutazione sulle tipologie di pillole disponibili può essere fatta in base alle caratteristiche principali. Seguendo la seguente tabella si potrà scegliere la pillola che meglio risponde alle proprie esigenze di base.
Per scegliere la pillola contraccettiva giusta, rispondete alle domande guida che troverete al di sotto della tabella.
 

Yasmin

Microgynon

Cilest

Diane

Klaira

Cerazette

Tipologia

Estrogeno + progestinico
 
 x x x x x  
Solo progestinico           x

Quantità di estrogeno

0           x
<20mcg            
30 o 35 mcg x x x x x  
>35 mg            

Tipo di progesterone

Drospirenone x          
Norgestimato     x      
Levonorgestrel   x        
Desogestrel           x
Dienogest         x  
Ciproterone acetato       x    

Categoria

Monofasica x x x x   x
Trifasica            
Multifasica         x  

Assunzione

21 giorni + 7 di pausa x x x x    
28 giorni (senza pause)         x x

A - Desiderate una pillola che contenga solo un progestinico (la cosiddetta minipillola) o preferite una pillola che contenga anche estrogeno? A molte donne è consigliato scegliere una pillola che contenga solo progestinico, magari perché stanno allattando o perché hanno più di 35 anni e sono forti fumatrici e pertanto l'utilizzo di una pillola estroprogestinica sarebbe troppo rischioso.

B - Desiderate una pillola leggera (che contiene poco estrogeno)?Scegliere una pillola a basso dosaggio di estrogeno permette di evitare gli effetti collaterali che questo ormone causa, come la tanto temuta ritenzione idrica. D'altra parte, scegliere pillole con un dosaggio di estrogeno bassissimo (>20mcg) o assente comporta la comparsa di spotting, perdite sporadiche.

C- Desiderate una pillola che si assume tutti i giorni del mese o meno?Prendere una pillola tutti i giorni del mese consente di avere cicli mestruali molto più ridotti e di ridurre al minimo le dimenticanze. D'altra parte le pillole ad assunzione continua non permettono di controllare e regolarizzare con efficacia il ciclo mestruale.

 

Scegliere la pillola contraccettiva in base ai disturbi riscontrati

La tabella seguente potrebbe esservi utile per scegliere la vostra prima pillola o passare da un tipo di pillola ad un altro per ridurre gli effetti collaterali riscontrati. Quando si prova una pillola è importante testarla per almeno 2-3 mesi, per poi eventualmente sostituirla con un'altra, qualora i disturbi dovessero continuare. 
 

Disturbo

Tipologia migliore

Esempio Marca

Aumento di peso

pillole con meno estrogeno
pillole con minore potenza progestinica 

Yasmin*

Acne e irsutismo
(peluria indesiderata)

pillole con più estrogeno
pillole con minore potenza androgenica 
pillole con minore potenza progestinica
pillole ad effetto antiandrogeno

Yasmin e specialmente Diane

Spotting e perdite di sangue impreviste

 pillole con più estrogeno
pillole con maggiore potenza progestinica
pillole con minore potenza androgenica

Yasmin, pillole multifasiche 

Depressione, irritabilità, sbalzi d'umore**
 

pillole con minore potenza progestinica

pillole monofasiche, Yaz,

Ciclo assente o molto ridotto

pillole con più estrogeno
pillole con minore potenza progestinica

pillole multifasiche 

Dolore e tensione al seno

pillole con meno estrogeno
pillole con minore potenza progestinica

 

Forti dolori mestruali

pillole con maggiore potenza progestinica
pillole con meno estrogeno

Yasmin, Klaira

Mal di testa (non legato al ciclo)

pillole con meno estrogeno
pillole con minore potenza progestinica

 

Nausea

pillole con meno estrogeno

 

Endometriosi, cura e prevenzione

pillole con meno estrogeno
pillole con maggiore potenza progestinica
pillole con maggiore potenza androgenica

Microgynon

Calo del desiderio

pillole con minore potenza progestinica
pillole con più estrogeno

 

Secchezza vaginale

pillole con minore potenza progestinica
pillole con più estrogeno

 
Flusso mestruale abbondante

pillole con meno estrogeno

Klaira

*Nonostante Yasmin abbia alta potenza progestinica, il particolare progestinico che contiene(drospirenone) ha delle speciali proprietà contro la ritenzione idrica. 
** Le donne sono sensibili in maniera diversa agli ormoni. Alcune sono sensibili al tipo di progestinico, alcune al quantitativo e alcune alle sue fluttuazioni. Yaz è l'unica pillola contraccettiva con una particolare indicazione per il trattamento della sindrome premestruale. Tuttavia, ha un'alta potenza progestinica e potrebbe non essere adatta a tutte. Le donne sensibili alla fluttuazione ormonale dovrebbero evitare di assumere pillole multifasiche. Trattare questo tipo di problematica non è semplice e spesso richiede un approccio per tentativi. Servono in media almeno 2 cicli per appurare se una particolare pillola funzioni o meno.

 

Scegliere la pillola contraccettiva in base alla composizione

Le pillole oggi in commercio non sono tutte uguali: dalla loro composizione e dal bilanciamento tra estrogeno e progestinico dipendono molti dei loro effetti. Si parla di "clima" della pillola per descrivere l'equilibrio o la predominanza degli effetti estrogenici o di quelli progestinici. Ogni donna ha un proprio equilibrio ormonale che può essere bilanciato, più esposto agli effetti dell'estrogeno o più esposto a quelli del progesterone. L'assunzione di una pillola con un clima ormonale progestinico piuttosto che estrogenico andrà a 'mitigare' o esacerbare gli squilibri pre-esistenti. Per questo solo un medico, dopo un'attenta valutazione, sarà in grado di scegliere la pillola più appropriata ad ogni particolare profilo femminile. Ciononostante, potrebbero risultarvi utili le seguenti informazioni a carattere puramente orientativo.

Clima

Effetti

Alta attività estrogenica

Sono pillole che tendono a comportare: 
Dolore mestruale
Mal di testa durante il ciclo
Tensione al seno
Aumento di peso
Nausea
 

Alta attività progestinica

Sono pillole che tendono a comportare: 
Mal di testa non durante il ciclo 
Depressione, irritabilità, sbalzi d'umore 
Calo della libido 
Secchezza vaginale
Nausea



 

Clima

Marca

Pillola ad alta potenza progestinica (ma contiene l'unico progestinico che previene la ritenzione idrica) e bassissima potenza androgenica. Contiene 30 mcg di etinilestradiolo, quantità leggera ma non leggerissima.

Yasmin

Pillola ad alta potenza progestinica ed androgenica. Contiene 30 mcg di etinilestradiolo (estrogeno), quantità leggera ma non leggerissima.

Microgynon

Pillola progestinica senza estrogeno.

Cerazette

Pillola a media potenza progestinica ed androgenica. Contiene 35 mcg di etinilestradiolo (estrogeno), quantità leggermente più alta rispetto alle altre.

Cilest

Pillola a bassa potenza progestinica e ad alta potenza anti-androgenica (per il particolare progestinico, il ciproterone acetato). Contiene 35 mcg di etinilestradiolo (estrogeno), quantità leggermente più alta rispetto alle altre. Indicata in primo luogo per il trattamento di acne e irsutismo.

Diane

Pillola multifasica a clima progestinico.

Klaira
 

CARATTERISTICHE DELLE VARIE PILLOLE CONTRACCETTIVE PRODOTTO PER PRODOTTO

YASMIN

Yasmin ® è una pillola contraccettiva di ultima generazione la cui formulazione associa all'estrogeno un progestinico completamente nuovo, il drospirenone.

Minore ritenzione idrica, gonfiore, aumento di peso e acne.

Assoluta efficacia contraccettiva

Tipologia Pillola Monofasica combinata
Produttore Bayer
Principioattivo Etinilestradiolo0,03 mg + Drospirenone 3mg
Assunzione Per 3 settimane, seguite da 1 di pausa.
Benefici Noritenzione idrica, gonfiore, aumento di peso. Benefici sull'umore.Buona azione contro acne e peluria sul viso. Buon controllo del ciclomestruale, no spotting, no dolore mestruale, ciclo meno abbondante.
Indicataa
  • Chidesidera una pillola efficace e sicura.
  • Chi ha sperimentato ritenzione idrica, aumento di peso con altre pillole.
  • Chi desidera assumere una pillola contraccettiva che tratti anchel'acne.
Sconsigliata Fumatrici over 35, obesità, allattamento, storia di tromboembolie e problemi alla circolazione.

Dal momento della sua introduzione, Yasmin è ben presto diventata una delle pillole più utilizzate d’Italia, la scelta di riferimento per moltissime donne che cercano la massima sicurezza contraccettiva senza rinunciare al proprio benessere fisico. 
La pillola contraccettiva Yasmin contiene 2 principi attivi, l’etinilestradiolo e il drospirenone, le due versioni sintetiche degli ormoni sessuali femminili estrogeno e progesterone, che impediscono il verificarsi dell’ovulazione, ossia impediscono alle ovaie di produrre e rilasciare gli ovuli nell’utero. Tali ormoni rendono anche più difficile per lo sperma l'entrata all’interno dell’utero, poiché causano l’ispessimento del muco cervicale. Yasmin agisce anche modificando le pareti uterine in modo che l'endometrio non sia più adatto all'impianto di un eventuale ovulo fecondato.

Gli effetti collaterali della pillola Yasmin consistono soprattutto in mal di testa, modificazioni nel ciclo mestruale, dolore al seno o all’addome e nausea. Con ogni probabilità questi disturbi si noteranno solo subito dopo l’inizio del trattamento con la pillola Yasmin, dal momento che l'organismo avrà bisogno di qualche giorno per abituarsi al nuovo livello ormonale.

Yasmin non è indicata alle donne con più di 35 anni di età, fumatrici, con problemi di obesità, diabete, pressione alta, in allattamento. La pillola Yasmin non deve essere utilizzata nemmeno dalle donne che soffrono o hanno sofferto di occlusione venosa, ictus, problemi di circolazione, problemi alle valvole cardiache, itterizia, emorragia addominale o vaginale, cancro alla mammella o all’utero, patologie al rene e al fegato e disturbi alla ghiandola surrenale.

Durante la consulenza online necessaria al rilascio della prescrizione per la pillola contraccettiva Yasmin, si dovrà esplicitare se si è sotto trattamento con qualsiasi altro medicinale, sia da prescrizione che non (compresi i prodotti erboristici).

La prima pillola di Yasmin va assunta il primo giorno del periodo mestruale per consentire una protezione contraccettiva immediata. La pillola Yasmin si può assumere indifferentemente a stomaco vuoto o pieno, l’importante è che la si assuma sempre alla stessa ora del giorno, tutti i giorni. Una volta assunte le 21 pillole contenute nel blister, si dovrà fare una pausa di 7 giorni, durante la quale avverrà un sanguinamento assimilabile ad una mestruazione. Il ventinovesimo giorno si assumerà la prima pillola del nuovo blister.

KLAIRA

Klaira ® è la prima ed unica pillola contraccettiva a contenere gli stessi ormoni prodotti naturalmente dal corpo femminile.

Contiene estrogeni naturali

Accompagna il ciclo in maniera dolce

Tipologia Pillola Multifasica combinata (26 pillole + 2 placebo)
Produttore Bayer
Principio attivo Estradiolo valerato + Dienogest
Assunzione Continua, tutti i giorni del mese
Benefici Pillola naturale accompagna dolcemente il ciclo femminile, Migliore stabilità ormonale, Minor impatto metabolico, Flussi più brevi e più leggeri, Minore rischio di dimenticanze.
Indicata a
  • Chi desidera una pillola più semplice da utilizzare.
  • Chi ha sperimentato ritenzione idrica o instabilità di umore con altre pillole.
  • Chi desidera regolare e diminuire il proprio flusso mestruale.
Sconsigliata a Fumatrici over 35, obesità, allattamento, storia di tromboembolie e problemi alla circolazione.

Klaira è una pillola combinata multifasica, ciò significa che l'apporto ormonale di ogni pillola è diverso. Questo consente a Klaira di accompagnare il naturale ciclo mestruale femminile in maniera dolce, senza le pesanti ripercussioni generate da molte pillole. Inoltre, Klaira contiene estradiolo valerato, una sostanza che una volta metabolizzata si trasforma nello stesso ormone che il corpo della donna produce naturalmente, l'estrogeno. Ecco perché Klaira, la prima pillola naturale, è così compatibile con la fisiologia femminile. Proprio per questi motivi, Klaira è anche particolarmente indicata per il trattamento dei periodi mestruali troppo abbondanti. 

Ogni confezione di Klaira contiene 1 blister da 28 pillole. Ogni pillola contiene un diverso apporto ormonale (estradiolo valerato - un estrogeno e dienogest - un progestinico) nel seguente ordine:

  • 2 pillole giallo scuro contenenti 3 mg di estradiolo valerato ciascuna
  • 5 pillole rosso chiaro contenenti 2 mg di estradiolo valerato e 2 mg di dienogest
  • 17 pillole giallo chiaro contenenti 2 mg di estradiolo valerato e 3 mg di dienogest
  • 2 pillole rosso scuro contenenti 1 mg di estradiolo valerato
  • 2 pillole bianche che non contengono alcun principio attivo (placebo)

Le pillole di Klaira vanno assunte ogni giorno alla stessa ora nell'ordine indicato dal blister. Quando un blister finisce, ne va iniziato immediatamente un altro il giorno successivo, senza interruzioni. A partire dagli ultimi giorni del blister si verificherà un leggero sanguinamento simile ad una mestruazione, che potrebbe continuare fino ai primi giorni del blister successivo. In alcune donne il sanguinamento si verifica a partire dalle prime pillole del blister successivo.

L'assunzione di Klaira, come le altre pillole anticoncezionali combinate, è sconsigliata alle donne con più di 35 anni d'età, alle fumatrici e alle donne in stato di obesità. Durante il consulto medico online dovrà essere specificato se nella propria famiglia vi siano stati casi di tromboembolie, ictus o infarto cardiaco in giovane età e se vi siano stati casi di tumore al seno. L'utilizzo di Klaira è sconsigliato anche in caso di diabete, vene varicose, anemia falciforme, grave depressione, storia di gravi emicranie, gravi patologie renali, epatiche, cardiache o all'intestino. Klaira non deve essere utilizzata in gravidanza o durante l'allattamento.

Klaira, come tutte le pillole contraccettive, può dare origine a dei disturbi, specialmente durante i primi mesi di assunzione. Gli effetti collaterali più comuni comprendono mal di testa, dolore all'addome, acne, indolenzimento al seno, perdite irregolari, ritenzione idrica. Se tali effetti collaterali non dovessero diminuire può trattarsi di una bassa compatibilità personale ai principi attivi contenuti in Klaira. In tal caso sarà opportuno considerare il passaggio ad una pillola più tollerabile.

Come tutte le altre pillole anticoncezuionali combinate, Klaira può interagire con altri medicinali in 3 modi: la sua potenza può ridursi, diminuire oppure è la potenza degli altri medicinali a venire ridotta.

Riduzione della protezione contraccettiva: Klaira può interagire con fenitoina (antiepilettici come Metinal®, Aurantin®...), barbiturici (farmaci sedativi), primidone(anticonvulsivi come Mysoline®), carbamazepina (antiepilettico Tegretol®), rifampicina (antibiotico come Rifadin®) e probabilmente oxcarbazepina (antiepilettico come Tolep®), topiramato (anticonvulsivo come Topamax®), felbamato (antiepilettivo Taloxa®), farmaci per l'HIV (ad esempio ritonavir - Norvir® o Kaletra® - e / o nevirapina - Viramune®), griseofulvina (antifungini come Fulcin®) e la cosiddetta Erba di San Giovanni (Hypericum perforatum utilizzata come antidepressivo). 
Chi assume questi medicinali per un breve termine (fino a una settimana) con uno qualsiasi di questi medicinali deve utilizzare un altro metodo contraccettivo (preservativo)oltre a Klaira durante la somministrazione del medicinale e per 14 giorni successivi alla fine del trattamento. Attenzione particolare con la rifampicina. In questo caso utilizzare un altro metodo contraccettivo (preservativo) oltre a Klaira durante la somministrazione del medicinale e per 28 giorni successivi alla fine del trattamento.
Sono stati riportati casi di riduzione della protezione contraccettiva anche a seguito dell'uso di alcuni antibiotici, come penicilline e tetracicline.

Aumento concentrazione dei principi attivi di Klaira a livello sanguigno: Questo tipo di interazione avviene con farmaci come gli antifungini, cimetidina, verapamil, macrolidi, diltiazem, antidepressivi e succo di pompelmo.Lo stesso effetto sembra avvenire con ketoconazolo ed eritromicina.

Potenziamento o riduzione della potenza di altri medicinali: L'utilizzo di Klaira può aumentare o diminuire il livello nel sangue di alcuni principi attivi come la ciclosporina (immunosoppressore), la lamotrigina (antiepilettico) e i corticosteroidi.

CERAZETTE

Cerazette ® è la mini pillola che combina il massimo dell’efficacia con il minimo dell’impatto fisico. Il suo basso dosaggio e l’assenza di estrogeno fanno di Cerazette l’unica pillola veramente leggera.

Non contiene estrogeno

Si assume tutti i giorni del mese

Tipologia Pillola Progestinica (Minipillola)
Produttore Organon
Principio attivo Desogestrel
Assunzione Continua, tutti i giorni del mese (28 pillole nel blister).
Benefici Riduce le dimenticanze, assumibile anche durante l'allattamento o dalle forti fumatrici, minore impatto metabolico e ritenzione idrica.
Indicata a
  • Chi sta allattando
  • Chi è sensibile agli effetti collaterali dell'estrogeno
  • Chi fuma molto ed ha più di 35 anni
Sconsigliata a chi soffre di problemi circolatori, trombosi, cancro al seno, itterizia o emorragie vaginali

Cerazette contiene desogestrel, la versione artificiale del progesterone, un ormone sessuale femminile. Come le altre mini pillole, Cerazette agisce sia ispessendo la consistenza del muco vaginale, rendendo più difficile l'entrata dello sperma in utero, sia modificando l'endometrio e quindi rendendo impossibile l'impianto di un eventuale ovulo fecondato. A differenza delle altre mini pillole, Cerazette è anche in grado di interferire con il naturale meccanismo di regolazione del ciclo mestruale: le ovaie si comporteranno come in gravidanza, ossia smetteranno di produrre ovuli.

Ogni blister di Cerzatte contiene 28 pillole e una volta esaurito il blister è necessario iniziarne un altro il giorno successivo, senza interruzioni. Cerazette può essere assunta a stomaco vuoto o pieno, ma sempre alla stessa ora e, a differenza delle altre mini pillole, in caso di dimenticanza si hanno fino a 12 ore a disposizione per assumere una pillola eventualmente dimenticata.

Le donne che prendono Cerazette per la prima volta potrebbero registrare alcuni lievi effetti collaterali. Si tratta di una normale reazione del corpo rispetto al nuovo quantitativo ormonale e gli effetti collaterali scemeranno nel giro di qualche giorno. I più comuni tra gli effetti collaterali di Cerazette sono il mal di testa, la nausea, il dolore al seno, l'aumento di peso, i cambiamenti d'umore e eventuali periodi mestruali irregolari.

Cerazette mini pillola è adatta alle donne che cercano una protezione contraccettiva di lungo periodo. La pillola Cerazette non dovrebbe essere usata dalle donne incinte o allergiche al principio attivo desogestrel e non è indicata a chi ha una storia di problemi circolatori, trombosi, a chi è affetta da cancro alla mammella o ha recentemente sofferto di itterizia o emorragia vaginale.

MERCILON

Mercilon ® è una delle pillole anticoncezionali più leggere oggi disponibili.

Bassissimo dosaggio di estrogeno

Si assume 21 giorni al mese

Tipologia Pillola Combinata leggera ('pillola piuma')
Produttore Organon
Principio attivo Etinilestradiolo 0,02mg + desogestrel 0,15 mg
Assunzione 21 giorni + pausa di 7
Benefici Bassisimo contenuto di estrogeno, meno ritenzione, meno gonfiore.
Indicata a
  • Chi cerca una pillola sicura ed efficace
  • Chi è sensibile all'estrogeno
  • Chi cerca una pillola leggera
Sconsigliata a Fumatrici over 35, obesità, allattamento, storia di tromboembolie e problemi alla circolazione

Mercilon è una pillola anticoncezionale a base di etinilestradiolo e desogestrel, due ormoni molto simili all’estrogeno e al progesterone prodotti naturalmente dal corpo femminile.

Rispetto alle altre pillole anticoncezionali in commercio, Mercilon contiene un dosaggio di estrogeno molto basso, pari ad appena 20 microgrammi, particolarità che la classifica come ‘pillola piuma’.

Il progestinico utilizzato da Mercilon è il desogestrel, per un quantitativo pari a 0,15 mg.

L’utilizzo di Mercilon è indicato qualora si desideri avere una protezione contraccettiva efficace, stabile e di lungo periodo.

Mercilon è spesso la scelta di chi cerca una pillola combinata leggera, che contenga un bassissimo dosaggio di estrogeno, l’ormone responsabile della gran parte degli effetti collaterali causati dalle pillole anticoncezionali.

Come le altre pillole anticoncezionali, Mercilon permette di regolarizzare il ciclo e renderlo meno abbondante e doloroso.

Mercilon è una pillola anticoncezionale che agisce sul corpo della donna rendendola temporaneamente non più fertile.

Durante l’utilizzo di Mercilon, proprio come accade con le altre pillole combinate, l’ovulazione viene sospesa e la donna non può quindi rimanere incinta.

Mercilon ha il 99,5% di efficacia quando utilizzata come indicato.

Mercilon è una pillola monofasica. Ciò significa che ogni pillola contiene lo stesso dosaggio ormonale. 
Mercilon va assunta ogni giorno per 21 giorni ai quali segue una pausa di 7 giorni.

Durante la pausa, i livelli di ormoni nel corpo si abbassano e ciò determina l’emorragia da rottura, simile ad un normale periodo mestruale.

La prima pillola del nuovo blister va assunta dopo che sono trascorsi i 7 giorni di pausa, anche se si sta ancora perdendo sangue. Le pillole sono contenute in un blister –calendario che aiuta ad essere più precise nell’assunzione.

La protezione di Mercilon è altissima a patto che tutte le pillole vengano assunte in maniera corretta, si inizi il nuovo blister al momento giusto e non si verifichino altre situazioni che potrebbero comprometterne l’efficacia contraccettiva, come diarrea, vomito e assunzione di altri farmaci in grado di interagire con questa pillola.

Come tutte le altre pillole anticoncezionali, in alcune donne Mercilon potrebbe dare origine a qualche disturbo nei primi mesi di assunzione.

Tipici effetti collaterali temporanei di Mercilon che non dovrebbero destare preoccupazione possono essere i sintomi al seno (aumento del volume, dolore o tensione), modifiche al peso corporeo (aumento o diminuzione), cambiamenti dell’umore (tristezza, irritabilità), mal di testa, calo della libido.

Per una lista completa di tutti i possibili effetti collaterali di Mercilon consultare il foglietto illustrativo.

Consultare sempre il proprio medico o farmacista qualora si dovesse presentare un disturbo inaspettato, intenso o insistente durante l’utilizzo di Mercilon.

Come le altre pillole anticoncezionali combinate, anche Mercilon è controindicata in alcune situazioni. 
Il medico potrebbe prescrivere Mercilon e monitorare attentamente la paziente durante l’utilizzo oppure decidere di negare la prescrizione in alcuni casi tra cui:

In alcune circostanze l’efficacia di Mercilon potrebbe diminuire e sarà necessario utilizzare un altro sistema contraccettivo. Queste situazioni includono:

  • dimenticanza di una pillola per più di 12 ore;
  • assunzione di farmaci che interagiscono con Mercilon;
  • diarrea, vomito o qualsiasi altra situazione medica che interferisca con il corretto assorbimento dei principi attivi.

Seguire le istruzioni riportate sul foglio illustrativo qualora si verifichi una delle situazioni sopra descritte.

Come tutte le pillole combinate, Mercilon potrebbe lievemente aumentare il rischio di sviluppare cancro al seno e trombosi. Tuttavia, l’utilizzo di Mercilon offre una certa protezione contro i tumori alle ovaie e all’endometrio. Il medico prescrivente valuterà assieme alla paziente il rapporto tra rischi e benefici derivanti dall’assunzione di Mercilon.

FEMODETTE

Femodette ® (o Fedra in Italia) è una pillola anticoncezionale affidabile ed efficace utilizzata da milioni di donne in Europa.

Pillola "piuma" a bassissimo estrogeno

Si assume 21 giorni al mese

Tipologia Pillola Combinata leggera, chiamata pillola piuma
Produttore Bayer
Principio attivo Etinilestradiolo 0,02 mg + Gestodene 0,075 mg
Assunzione 21 giorni + pausa di 7
Benefici Stessa composizione di Harmonet, Fedra e Estinette, Bassisimo contenuto di estrogeno, meno ritenzione, meno gonfiore.
Indicata a
  • Chi cerca una pillola leggera, ma efficace
  • Chi è sensibile all'estrogeno
  • Chi sta assumendo Fedra, Harmonet e Estinette
Sconsigliata a Fumatrici over 35, obesità, allattamento, storia di tromboembolie e problemi alla circolazione.

Chiamata anche "pillola piuma" per via del suo bassissimo contenuto di estrogeno, appena 20 mcg, Femodette è una delle pillole più utilizzate in Italia. Contiene anche 75 mcg di gestodene, un progestinico di 3° generazione con bassissima potenza androgenetica (utile contro acne e peli superflui) ed elevata potenza progestinica. Le pillole Fedra, Estinette ed Harmonet sono identiche a Femodette. Femodette, un prodotto a marchio Bayer, è identica per composizione e modalità di assunzione alle pillole Fedra, Estinette ed Harmonet. Tutte contengono 75 mcg del progestinico gestodene e 20 mcg di etinilestradiolo, un estrogeno. Tutte si assumono per 21 giorni seguiti da una pausa di 7.

Prima assunzione di Femodette: la prima pillola di Femodette va assunta il primo giorno del ciclo mestruale. La protezione contraccettiva ha inizio immediatamente. Le pillole vanno assunte per 21 giorni, una al giorno, alla stessa ora. Al termine del blister, si dovrà fare una pausa di 7 giorni. Trascorsi i 7 giorni di intervallo, si dovrà iniziare un nuovo blister di Femodette.

L'assunzione di Femodette, come per le altre pillole anticoncezionali combinate, è sconsigliata alle donne con più di 35 anni d'età, alle fumatrici e alle donne in stato di obesità. Durante il consulto medico online specificare se nella propria famiglia vi siano stati casi di trombosi venose, tromboembolie, ictus o infarto cardiaco in giovane età e se vi siano stati casi di tumore al seno. L'utilizzo di Femodette è sconsigliato anche in caso di diabete, vene varicose, anemia falciforme, grave depressione, storia di gravi emicranie, gravi patologie renali, epatiche, cardiache o all'intestino. Femodette non deve essere utilizzata in gravidanza o durante l'allattamento.

Come tutte le pillole anticoncezionali combinate, l'assunzione di Femodette potrebbe dare origine ad alcuni disturbi durante i primi mesi di assunzione. In alcune donne Femodette causa mal di testa, disturbi gastrici, nausea, vomito, tensione mammaria, variazioni del peso corporeo, alterazioni della libido e stati d'animo depressivi. Sono stati riportati casi di intolleranza all'utilizzo delle lenti a contatto. Durante l'utilizzo di Femodette si registra comunemente una riduzione dell'intensità del ciclo mestruale. In alcuni casi l'emorragia da sospensione potrebbe non verificarsi. Se le compresse sono state prese correttamente, la gravidanza è molto improbabile. In caso si verifichino sanguinamenti intermestruali o spotting, continuare l'assunzione di Femodette. Questi sanguinamente possono talvolta verificarsi nei primi cicli di assunzione e cesseranno spontaneamente.

FEMODENE

Femodene ® è una delle pillole anticoncezionali combinate più utilizzate in Europa.

Altissima efficacia contraccettiva

Assunzione per 21 giorni seguiti da pausa di 7

Tipologia Pillola Combinata Monofasica
Produttore Bayer
Principio attivo Etinilestradiolo 0,03 mg + Gestodene 0,075 mg
Assunzione 21 giorni + pausa di 7
Benefici Stessa composizione delle pillole Minulet e Ginoden, molto efficace, flusso mestruale più leggero e meno doloroso, azione contro acne e peli in eccesso.
Indicata a
  • Chi cerca una pillola efficace e sicura
  • Chi desidera avere periodi mestruali regolari e leggeri
  • Chi sta assumendo Minulet o Ginoden
Sconsigliata a Fumatrici over 35, obesità, allattamento, storia di tromboembolie e problemi alla circolazione.

Femodene è una pillola anticoncezionale combinata che contiene i due ormoni sessuali femminili, estrogeno (etinilestradiolo, 30 mcg) e progesterone (gestodene, 0.075mg). Poiché ogni pillola contiene lo stesso dosaggio di principio attivo, Femodene viene definita una pillola monofasica. L’efficacia di Femodene, quando utilizzata come indicato, risulta essere superiore al 99%. Femodene influisce sui processi che regolano l’ovulazione, causandone la temporanea sospensione. Poiché le ovaie vengono messe a riposo, la donna preverrà qualsiasi possibilità di rimanere incinta. Femodene è un prodotto a marchio Bayer. Minulet, pillola a marchio Wyeth, è una pillola uguale in dosaggio e principi attivi a Femodene.

Femodene va assunta per 21 giorni al mese, seguiti da una pausa di 7. La pillola va assunta ogni giorno alla stessa ora. Durante i 7 giorni di pausa si verificherà un sanguinamento simile ad una mestruazione, solitamente leggero e di breve durata. Sono consentite al massimo 12 ore di ritardo nell’assunzione. Qualora l’assunzione avviene con un ritardo di oltre 12 ore, ci si dovrà proteggere con un sistema contraccettivo alternativo (preservativo) per i successivi 7 giorni.

Femodene, al pari delle altre pillole anticoncezionali combinate, è controindicata in caso di disturbi, presenti o pregressi della circolazione venosa ed arteriosa, in particolare in caso di trombosi, embolia polmonare, ictus o infarto cardiaco. Femodene è controindicata anche in caso di diabete mellito con lesione dei vasi sanguigni, trombofilia ereditaria, cefalea (aura), ittero o gravi malattie epatiche, tumore al seno o agli organi genitali, tumore epatico, emorragia vaginale di origine sconosciuta, ipertensione e malattie renali. Femodene viene prescritta con attenzione alle donne che fumano, che soffrono di diabete, che sono in sovrappeso, ipertese, epilettiche, con problemi di depressione, che soffrono di colesterolo alto, i cui famigliari prossimi hanno sofferto di cancro al seno.

Come tutte le pillole anticoncezionali, anche Femodene potrebbe dare qualche disturbo durante i primi mesi di utilizzo tra cui mal di testa, nausea, ritenzione idrica. Questi problemi scompariscono generalmente dopo qualche tempo, una volta che il corpo si è aggiustato al nuovo apporto ormonale. Se dopo 6 mesi di assunzione i disturbi continuano a presentarsi sarà necessario valutare la possibilità di passare ad un'altra pillola anticoncezionale. Per una lista completa degli effetti collaterali di Femodene consultare il foglietto illustrativo del medicinale.

DIANE

Primi risultati in 2-3 settimane

Pelle più splendente e pura

Tipologia Pillola Combinata Monofasica
Produttore Bayer
Principio attivo Etinilestradiolo 0,035 mg + Ciproterone Acetato 2 mg
Assunzione 21 giorni + pausa di 7
Benefici Stessa composizione della pillola Diane. Pillola anticoncezionale indicata per il trattamento di acne e peli in eccesso sul viso.
Indicata a
  • Chi ha problemi di acne
  • Chi ha problemi di irsutismo (peli indesiderati sul viso)
  • Chi sta già assumendo Diane
Sconsigliata a Fumatrici over 35, obesità, allattamento, storia di tromboembolie e problemi alla circolazione, chi non ha bisogno di trattare problemi di acne e irsutismo.

L’acne e l’irsutismo sono condizioni di cui soffrono le donne che producono troppi ormoni androgeni o che sono particolarmente sensibili alla loro azione.
Diane è una pillola contraccettiva combinata che contiene sia un estrogeno, l’etinilestradiolo (35 microgrammi), sia un progestinico, il Ciproterone acetato (2mg). Il Ciproterone acetato è un progestinico che oltre a fornire copertura contraccettiva ha effetti antiandrogeni, ossia è in grado di legarsi ai recettori su cui normalmente lavorano gli androgeni, impedendo così che i loro effetti si ripercuotano sulla produzione di sebo e di follicoli piliferi a livello epidermico.

Sebbene l’indicazione d’uso primaria sia la prevenzione e la cura di acne e irsutismo, Diane è anche in grado di offrire copertura contraccettiva. 
Assumendo quotidianamente Diane le ovaie sospenderanno la produzione di ovuli, rendendo la donna temporaneamente infertile. Diane mette ulteriormente al riparo dalle gravidanze indesiderate anche rendendo più viscoso il muco cervicale e modificando la consistenza delle mucose uterine.

Diane potrebbe generare dei disturbi temporanei durante i primi 2-3 mesi di assunzione. Questi disturbi includono: modificazione nella consistenza del flusso mestruale, perdite, mal di testa, nausea, indolenzimento al seno, modificazioni del peso corporeo, abbassamento della libido, dell’umore e ritenzione idrica. Tuttavia, nella maggior parte dei casi l’assunzione di Diane non causerà alcun effetto collaterale.

La prima pillola di Diane va assunta il primo giorno del ciclo mestruale, la seconda pillola alla stessa ora del giorno dopo e così via fino alla fine del blister. A quel punto si dovrà effettuare una pausa di sette giorni, durante la quale avverrà un sanguinamento simile ad una mestruazione. 
Bisogna fare attenzione se si assumono contemporaneamente anche altri farmaci come gli antibiotici, poiché la copertura contraccettiva potrebbe diminuire.

Qualora ci si dimentichi di assumere una pillola di Diane si hanno a disposizione fino a 12 ore per assumerla. Qualora siano passate più di 12 ore sarà necessario usare un ulteriore contraccettivo nei successivi 7 giorni. 
In caso di vomito o diarrea a seguito dell’assunzione della pillola sarà necessario usare un altro contraccettivo per 7 giorni. Se ci si dimentica una pillola o se si ha vomito o diarrea negli ultimi 7 giorni del blister, sarà necessario iniziare il secondo blister senza interruzioni.

Diane è indicata alla maggioranza delle donne con più di 18 anni che soffrano di forme severe di acne o irsutismo. Tuttavia, l’uso di Diane non è indicato alle donne che stanno allattando, che fumano, che hanno problemi di obesità o che hanno più di 35 anni. Diane è anche sconsigliata a chi ha una storia familiare di trombosi venosa, patologie cardiache, diabete, cancro al seno, pressione alta o emicrania. Altre condizioni che potrebbero precludere la possibilità di usare questo farmaco possono essere reperite sul foglietto illustrativo.

MICROGYNON

Microgynon ® è una pillola anticoncezionale affidabile e sicura. Oltre a garantire un'altissima efficacia contraccettiva, Microgynon viene utilizzata anche per il trattamento dell'endometriosi o in caso di periodi mestruali molto dolorosi, abbondanti o irregolari.

Nella confezione pillole per 3 mesi

Efficace e sicura

Tipologia Pillola Combinata Monofasica
Produttore Bayer
Principio attivo Etinilestradiolo 0,03 mg + levonorgestrel 0,15 mg
Assunzione 21 giorni + pausa di 7
Benefici Pillola anticoncezionale sicura ed efficace, ottimo controllo ciclo mestruale.
Indicata a
  • Chi desidera una pillola con un progestinico molto sicuro
  • Chi desidera un flusso mestruale regolare e diminuito
  • Chi deve trattare un problema di endometriosi
Sconsigliata a Fumatrici over 35, obesità, allattamento, storia di tromboembolie e problemi alla circolazione.

La maggior parte delle donne con più di 18 anni di età possono usare la pillola contraccettiva Microgynon sebbene vi siano alcune controindicazioni in caso di particolari patologie o dell'uso contemporaneo di alcuni altri medicinali.

Microgynon contiene due ormoni, l'etinilestradiolo (30 microgrammi) e il levonorgestrel (1,5 milligrammi), due versioni artificiali dei due ormoni sessuali femminili, l' estrogeno e progesterone. La combinazione dei due principi attivi contenuti in Microgynon agisce sui processi chimici che regolano il ciclo mestruale femminile, impedendo alle ovaie di produrre e rilasciare ovuli. Inoltre, l'assunzione di questa pillola causa l'aumento della viscosità del muco cervicale e la modificazione delle pareti uterine, andando a prevenire ulteriormente una possibile gravidanza. Microgynon è una pillola contraccettiva monofasica, questo significa che ogni compressa contiene lo stesso dosaggio di ormoni.

La prima pillola di Microgynon deve essere assunta il primo giorno del proprio ciclo mestruale. Una volta trascorsi ventuno giorni, si dovrà interrompere l'assunzione per sette giorni e quindi iniziare il nuovo blister. Durante il periodo di pausa, nel quale si è comunque protette dal rischio di gravidanza indesiderata, si verificherà un sanguinamento simile ad una mestruazione, anche se meno abbondante, meno doloroso e più breve.  Le compresse sono contenute in un blister in cui ad ogni pillola corrisponde un giorno della settimana, in modo da ridurre il rischio di dimenticanze. Microgynon può essere assunta indifferentemente a stomaco pieno o vuoto, l'importante è che venga assunta sempre alla stessa ora, ogni giorno.

Se è la prima volta che si usa una pillola contraccettiva, è possibile riscontrare alcuni lievi disturbi come nausea, mal di testa, dolore al seno o ingrossamento dello stesso, modificazioni nel peso corporeo e ritenzione idrica. Questi effetti collaterali di solito si affievoliscono dopo qualche giorno dalla prima assunzione di Microgynon.

Quando si ordina Microgynon online, il consulto medico avviene con un professionista registrato e abilitato ad operare in tutta Europa. I farmaci sono rigorosamente originali e sono inviati da farmacie registrate e regolarmente operanti sul territorio inglese. Qualora si avessero ulteriori quesiti sul processo di ordine della pillola contraccettiva Microgynon, il loro Servizio Clienti sarà lieto di poter rispondere a ogni eventuale richiesta.

CILEST

Cilest è una pillola contraccettiva affidabile e sicura, che consente una protezione completa sin dal primo giorno di assunzione.

Riduce e regolarizza il flusso mestruale

Migliora tono e lucentezza della pelle

Tipologia Pillola Combinata Monofasica
Produttore Janssen-Cilag
Principio attivo Etinilestradiolo 0,035 mg + norgestimato 0,25 mg
Assunzione 21 giorni + pausa di 7
Benefici Pillola anticoncezionale sicura ed efficace, ottimo controllo ciclo mestruale.
Indicata a
  • Chi desidera una pillola con un progestinico molto sicuro
  • Chi desidera un flusso mestruale regolare e diminuito
  • Chi desidera una pillola affidabile
Sconsigliata a Fumatrici over 35, obesità, allattamento, storia di tromboembolie e problemi alla circolazione.

Cilest può essere assunta dalla maggioranza delle donne che cercano un metodo contraccettivo affidabile e di lunga durata. Viene prescritta alle donne con più di 18 anni, che non siano incinte o in allattamento.

La prescrizione per Cilest potrebbe essere rifiutata a chi ha più di 35, chi fuma o chi soffre delle seguenti patologie: ipertensione, problemi cardiaci o alla circolazione. Alcuni farmaci possono interagire con Cilest, pertanto è bene parlare con il proprio medico di fiducia o leggere approfonditamente il foglietto illustrativo su questa pagina per informarsi maggiormente sul modo in cui Cilest può interagire con altri farmaci.

Cilest ha tre differenti modalità d’azione: previene l'ovulazione, ossia il rilascio di ovuli da parte delle ovaie, rende il muco cervicale più viscoso, in modo da rendere più difficile che lo sperma possa entrare all'interno dell'utero, infine comporta una modificazione delle pareti dell'utero, in modo che un eventuale ovulo fecondato non possa trovare un ambiente adatto all'impianto.

Per avere una protezione immediata, Cilest deve essere assunta il primo giorno del ciclo mestruale. La protezione inizia dal settimo giorno di assunzione. Le pillole di Cilest vanno assunte per ventuno giorni, per poi fare una pausa di una settimana. Trascorsa la pausa, in cui avverrà un sanguinamento simile alla mestruazione, si potrà iniziare il blister successivo.

Gli effetti collaterali più comuni di Cilest sono nausea, vomito, mal di testa, ipersensibilità al seno, modificazioni nel peso corporeo e ritenzione idrica. Solitamente compaiono i primi giorni di assunzione e scemano con il passare del tempo. Dopo il primo mese di assunzione non si dovrebbe presentare più alcun problema.

CEROTTO EVRA

Il cerotto Evra ® è il contraccettivo ormonale più comodo per le donne che trovano macchinoso assumere la pillola contraccettiva ogni giorno. La confezione contiene 9 cerotti Evra, sufficienti per 2 mesi di protezione.

Rilascio costante di ormoni, senza sbalzi

Più pratico e comodo della pillola

ipologia Cerotto a rilascio ormonale
Produttore Janssen-Cilag
Principio attivo Etinilestradiolo + Norelgestromina
Assunzione Un cerotto a settimana per 3 settimane + 1 settimana di pausa
Benefici Flusso ormonale stabile, facilità d'uso, efficace, meno errori e dimenticanze.
Indicata a
  • Chi dimentica spesso la pillola
  • Chi desidera un flusso mestruale regolare e diminuito
  • Chi desidera un sistema contraccettivo affidabile
Sconsigliata a Fumatrici over 35, obesità, allattamento, storia di tromboembolie e problemi alla circolazione.

I cerotti Evra sono dei sottili riquadri adesivi di 4 cm per lato che vanno applicati sulla pelle. Rilasciano in maniera continua estrogeno (etinilestradiolo) e progesteorne (norelgestromina) attraverso il contatto con l’epidermide. Ogni cerotto contiene 6 mg di norelgestromina e 600 mcg di etinilestradiolo. 
Ogni confezione di Evra contiene 3 cerotti. Ogni cerotto è contenuto in una confezione sigillata che lo protegge fino al momento dell'utilizzo.

I cerotti Evra sono un sistema contraccettivo ideale per le donne che hanno difficoltà a ricordare di assumere la pillola anticoncezionale ogni giorno. Il cerotto Evra va semplicemente sostituito una volta a settimana. Rilasciando ormoni in maniera continua per 7 giorni, i cerotti Evra garantiscono inoltre una minore fluttuazione ormonale rispetto alla pillola. Inoltre, anche in caso di vomito o diarrea, l’assorbimento ormonale prosegue indisturbato, a differenza di quanto avviene con le pillole. I cerotti Evra sono efficaci tanto quanto le pillole contraccettive, per una sicurezza del 99% qualora utilizzati come indicato.

E' importante sapere che la quantità media di estrogeno a cui ci si espone con i cerotti Evra risulta essere superiore a quella a cui ci si espone utilizzando una pillola contenente 30 o 35 mg di estrogeno.

Il meccanismo d’azione principale, come per le pillole, è l'inibizione dell’ovulazione. L’apporto ormonale dei cerotti Evra influisce anche sulla viscosità del muco cervicale, cosa che rende più difficile l’entrata degli spermatozoi nell’ambiente uterino e sulla consistenza dell’endometrio in modo da renderlo inadatto all’annidamento dell’ovulo.

Il cerotto va applicato e quindi rimosso dopo 7 giorni. Questo significa che se il primo cerotto viene applicato di lunedì, il lunedì seguente, in qualsiasi momento della giornata, il cerotto andrà sostituito. Una volta utilizzati i 3 cerotti, si dovranno effettuare 7 giorni di pausa, durante i quali si verificherà la mestruazione, e quindi ricominciare un nuovo ciclo. Non si devono mai lasciare passare più di 7 giorni senza cerotto tra un ciclo e l’altro.

cerotti Evra possono essere applicati su 4 aree del corpo: la parte esterna del braccio, sulle spalle (sia di fronte che dietro, facendo attenzione a non applicarlo vicino al seno), sull’addome o sui glutei. La pelle deve essere pulita, asciutta, non oleosa e non irritata. Si deve inoltre essere sicure che il cerotto non venga disturbato da indumenti troppo stretti (la spallina del reggiseno, l’elastico delle mutandine). I cerotti Evra non vanno applicati su altre aree del corpo. Una volta trascorsi sette giorni, il cerotto andrà sostituito con uno nuovo, da applicare su una porzione di pelle diversa dalla precedente, per evitare eventuali irritazioni.

 I cerotti Evra rimangono adesivi anche in condizioni di forte umidità e anche se vengono bagnati. I cerotti Evra aderiscono perfettamente alla pelle, permettendo alla donna di svolgere qualsiasi attività, come il bagno, la doccia e l’esercizio fisico. Qualora la parte adesiva dovesse bagnarsi, il cerotto dovrà essere rimosso e sostituito.

Se ci si dimentica di applicare il cerotto dopo i 7 giorni di pausa, la protezione contraccettiva potrebbe essere diminuita. Sostituire il cerotto immediatamente e utilizzare un altro metodo contraccettivo (come il preservativo) per i seguenti 7 giorni. Se il cerotto rimane applicato per 8 o 9 giorni invece dei regolari 7, sostituire il cerotto immediatamente e applicare il successivo come se nulla fosse successo, nel solito giorno di sostituzione. Se il cerotto è rimasto applicato per più di 10 giorni, la protezione contraccettiva potrebbe essere diminuita. Iniziare immediatamente un nuovo ciclo (3 settimane con cerotto più pausa di 7 giorni), sostituendo il cerotto vecchio con uno nuovo. Uilizzare un altro metodo contraccettivo (come il preservativo) per i seguenti 7 giorni. Se ci si dimentica di togliere l’ultimo cerotto prima della pausa di 7 giorni, rimuoverlo appena ci si ricorda. Iniziare il prossimo ciclo di cerotti il solito giorno, come se nulla fosse successo.

Qualora il cerotto Evra dovesse staccarsi o sollevarsi, cercare di riapplicarlo. Se non è più adesivo o se si era già staccato in precedenza, rimuoverlo e sostituirlo. Se il cerotto Evra si è staccato da meno di 24 ore: cercare immediatamente di riapplicarlo o applicare un nuovo cerotto. La protezione contraccettiva rimane intatta e non sarà necessario utilizzare un altro sistema anticoncezionale. Se il cerotto Evra si è staccato da più di 24 ore o se non si sa con certezza quando si sia scollato in cerotto: iniziare un nuovo ciclo di applicazione (3 settimane di cerotto più una di pausa). Sarà inoltre necessario utilizzare un altro sistema contraccettivo durante la prima settimana di utilizzo poiché la protezione contraccettiva potrebbe essersi ridotta. Il cerotto non va utilizzato qualora si attacchi ad una superficie, ad un altro materiale o si pieghi e si incolli al suo interno.

Un comune effetto collaterale dei cerotti Evra è rappresentato dall’irritazione cutanea nella zona di applicazione. Alcune donne infatti possono riscontrare un’ipersensibilità alla sostanza collosa utilizzata che rende adesivo il cerotto. Se si dovesse riscontrare un’irritazione cutanea, è consigliato pensare ad un sistema contraccettivo alternativo. Altri effetti collaterali di Evra possono essere la nausea, il vomito, disturbi gastrointestinali, perdite o spotting, sintomi al seno, modifiche al peso corporeo (aumento o diminuzione), emicrania. Per consultare tutti gli effetti collaterali dei Cerotti Evra consultare il foglietto illustrativo. 
Venendo utilizzati per 7 giorni di fila, i bordi del cerotto potrebbero usurarsi e scurirsi, proprio come succede come un normale cerotto.

I cerotti Evra sono un sistema contraccettivo ormonale, proprio come le pillole anticoncezionali. La contraccezione ormonale non è indicata a tutte, in base a vari fattori di rischio. La maggior parte dei disturbi causati da Evra sono disturbi di minore entità. I disturbi più gravi, rarissimi, includono tromboembolie venose o arteriose e il rischio aumenta se la donna fuma e ha più di 35 anni. Per questo motivo tutte le donne fumatrici che utilizzano un contraccettivo ormonale sono caldamente invitate a smettere di fumare. Alcune donne non possono utilizzare i cerotti Evra, come ad esempio le donne che soffrono o hanno sofferto di trombosi, alcuni tipi di tumore ormone-dipendenti o hanno sofferto di infarto o ictus. Le donne fumatrici con più di 35 anni età non dovrebbero utilizzare Evra, al pari delle donne incinte, in allattamento o in stato di forte obesità. Specificare durante il consulto online anche se si soffre di pressione alta, epilessia, diabete, colesterolo alto, depressione e qualora si sia soggette in maniera cronica a forti emicranie. 
Durante il consulto, menzionare anche tutti i farmaci e rimedi erboristici con i quali si sia eventualmente in terapia. Maggiori informazioni sulle controindicazioni dei cerotti Evra e sulle interazioni dei cerotti Evra con altri farmaci possono essere trovate sul foglietto illustrativo.

NUVARING

Nuvaring ® anello vaginale, è l'alternativa efficace e sicura alla pillola anticoncezionale. Inserito una volta al mese, Nuvaring non richiede nessun altro accorgimento per 3 settimane.

Si sostituisce ogni 3 settimane

Pratico ed efficace

Acquistare Nuvaring online è semplice e veloce: basta rispondere alle domande del questionario online, il quale verrà sottoposto all'esame di un medico del loro staff. Qualora il medico opti per il rilascio della ricetta, Nuvaring verrà inviato in 24 ore tramite UPS dalle loro farmacie registrate.

Tipologia Anello a rilascio ormonale
Produttore Organon
Principio attivo Etinilestradiolo + Etonogestrel
Assunzione Un anello per 3 settimane + 1 settimana di pausa
Benefici Flusso ormonale stabile, estrema facilità d'uso, efficace, meno errori e dimenticanze, basso rilascio di estrogeno.
Indicata a
  • Chi dimentica spesso la pillola
  • Chi desidera un flusso mestruale regolare e diminuito
  • Chi desidera un sistema contraccettivo a cui non si deve pensare ogni giorno
Sconsigliata a Fumatrici over 35, obesità, allattamento, storia di tromboembolie e problemi alla circolazione.

Nuvaring è un anellino flessibile e trasparente, largo poco più di 5 centrimetri. Lo speciale materiale con cui è stato creato è impregnato di ormoni, precisamente un estrogeno (etinilestradiolo) e un progestinico (etonogestrel). Sono gli stessi ormoni contenuti nelle normali pillole anticoncezionali ed agiscono allo stesso modo, sebbene vengano assunti in maniera diversa. Una volta posto all’interno della vagina, l’anellino inizia a rilasciare questi ormoni, lentamente e costantemente per 3 settimane. Ogni giorno, l’anellino rilascia un quantitativo ormonale bassissimo pari a 15 mcg di etinilestradiolo e 1,2 mg di etonogestrel. Il corpo della donna reagisce alla presenza degli ormoni rilasciati da NuvaRing sospendendo il processo che porta alla maturazione di nuovi ovuli. Ecco perché NuvaRing, quando utilizzato come indicato, assicura un’efficacia contraccettiva pari al 99% dei casi, proprio come una normale pillola anticoncezionale. Una volta trascorse le 3 settimane, NuvaRing viene rimosso e dopo 2-3 giorni si verifica un sanguinamento, breve e poco intenso. Dopo i 7 giorni di pausa, di dovrà inserire un nuovo anellino.

Nuvaring rilascia estrogeno e progesterone e pertanto, come le normali pillole combinate, il suo utilizzo è controindicato in alcune particolari situazioni. Questo è vero in particolare se si soffre o si ha sofferto di disturbi ai vasi sanguigni (specie in caso di trombosi, embolie, attacco cardiaco o ictus), disturbi alla circolazione, diabete mellito, cancro al seno o altri tumori ormone-dipendenti, tumore epatico, emorragia vaginale di origine sconosciuta. I rischi della formazione di un trombo associati all’assunzione di un contraccettivo ormonale come NuvaRing aumentano una volta passati i 35 anni d’età, se si fuma e se si è in sovrappeso. Altre situazioni che potrebbero pregiudicare il rilascio della prescrizione per NuvaRing sono disturbi come l’ipertensione, l’emicrania cronica, l’ipercolesterolemia e l’epilessia. NuvaRing non può essere utilizzato durante l’allattamento. Per appurare tutte le controindicazioni di NuvaRing, consultare il foglietto illustrativo. Solo il medico potrà stabilire la vostra compatibilità con NuvaRing a seguito del consulto online.

Durante il consulto online specificare se si stanno utilizzando altri farmaci o prodotti a base di erbe. Alcuni farmaci possono ridurre l’efficacia di NuvaRing o portare a dei sanguinamenti inattesi. Tra questi vi sono alcuni antibiotici, alcuni farmaci utilizzati per il trattamento di epilessia, tubercolosi, HIV e altre malattie infettive.

Come le pillole anticoncezionali, anche NuvaRing potrebbe dare origine a disturbi in alcune donne, soprattutto durante i primi tre mesi di utilizzo. I disturbi più comuni sono spotting, mal di testa, nausea, indolenzimento al seno, modifiche all'umore, dolore all'addome e acne. C'è infine la possibilità che NuvaRing causi irritazione alle pareti della vagina.

NuvaRing deve essere inserito manualmente in vagina, proprio come si farebbe con un normale tampone. Va compresso tra indice e pollice, inserito e quindi spinto con l’indice fino a raggiungere una posizione confortevole. NuvaRing continuerà ad essere efficace per 3 intere settimane indipendentemente dalla posizione nella quale viene lasciato. Durante l’utilizzo è consigliato verificare la presenza di NuvaRing con una certa regolarità. Dopo 3 settimane, NuvaRing andrà rimosso. Per rimuovere NuvaRing sarà sufficiente agganciare l’anellino con l’indice ed estrarlo. Dopo circa 2-3 giorni comparirà un sanguinamento simile alla mestruazione. L'ottavo giorno andrà inserito il nuovo anellino, anche se si hanno ancora perdite. (Se Nuvaring è stato inserito Lunedì 1/3 alle ore 22, dovrà essere tolto dopo 21 giorni, Lunedì 22/3 alle ore 22. Lunedì 29/3, dopo 7 giorni di pausa, si dovrà inserire un nuovo anellino).

Se il primo anellino viene inserito il primo giorno delle mestruazioni, la protezione contraccettiva sarà immediata. Si può iniziare ad utilizzare Nuvaring anche tra il 2° e il 5° giorno delle mestruazioni, ma in tal caso ci si deve assicurare di utilizzare un altro sistema contraccettivo (preservativo) qualora si avessero rapporti sessuali nei primi 7 giorni di utilizzo. Se si sta passando a Nuvaring da una pillola combinata o dal cerotto contraccettivo, inserire l’anello il primo giorno successivo alla pausa di assunzione o, qualora nel blister vi siano compresse inattive, il giorno successivo all’ultima pillola placebo. Se si passa a NuvaRing da una minipillola si potrà inserire l’anellino in qualsiasi giorno lo si desideri. Tuttavia, si dovrà utilizzare un’ulteriore protezione contraccettiva (preservativo) nei successivi 7 giorni.

Cosa fare se ci si è dimenticate di inserire un nuovo anello NuvaRing?

Inserire l’anellino il prima possibile. Utilizzare un’ulteriore protezione contraccettiva, come un preservativo, per i successivi 7 giorni. Se si sono avuti rapporti non protetti durante la pausa di utilizzo, si deve tenere in considerazione il fatto che esiste la possibilità di una gravidanza. Il rischio è tanto più alto quanti più giorni sono trascorsi senza il nuovo anello. Qualora ve ne fosse il bisogno, si potrebbe desiderare ricorrere alla contraccezione d’emergenza.

Può capitare che Nuvaring venga accidentalmente espulso dalla vagina. Questo può succedere se non è stato inserito correttamente o durante uno sforzo. Se NuvaRing dovesse fuoriuscire accidentalmente dalla vagina, sciacquarlo con acqua tiepida e reinserirlo immediatamente. Se viene reinserito entro 3 ore, l’efficacia contraccettiva non risulterà diminuita. Se invece NuvaRing è rimasto all’esterno della vagina per più di 3 ore, la copertura contraccettiva potrebbe essersi ridotta. Il rischio di una gravidanza indesiderata è tanto più alto quanto più lungo è stato il periodo in cui NuvaRing è rimasto all’esterno della vagina e tanto più si è vicine all’inizio della pausa di utilizzo. Prima di intervenire si dovrà tenere presente in quale settimana di utilizzo ci si trova. Se si è nella prima o nella seconda settimana di utilizzo, l’anello va sciacquato e reinserito il prima possibile. Tuttavia, bisognerà utilizzare un altro sistema anticoncezionale, come il preservativo, nei successivi 7 giorni. Se ci si trova nell’ultima settimana di utilizzo, il rischio di una gravidanza indesiderata aumenta. In questo caso, il vecchio anello va gettato. In seguito, si hanno a disposizione due opzioni: 1) Inserire immediatamente un nuovo anello, cosa che darà inizio ad un nuovo periodo di impiego di 3 settimane. 2) non inserire l’anello, attendere il proprio ciclo mestruale e quindi, dopo al massimo 7 giorni dal momento in cui l’anello è stato espulso, inserire un nuovo anello. Questa seconda opzione non deve essere scelta se Nuvaring era già stato espulso nei 7 giorni precedenti.

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Prima di assumere qualsiasi cosa è comunque sempre assolutamente indicato rivolgersi al proprio medico curante.

 
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