Vedi anche acidi grassi polinsaturi.
O acidi grassi essenziali, sono un gruppo di sostanze (acido linoleico, acido linolenico e acido arachidonico) che si presenta come olii vegetali liquidi.
La vitamina F è indispensabile nella formazione della membrana cellulare e la loro carenza destabilizza il trasporto ionico attraverso la membrana, mantiene fluida la membrana delle cellule, conserva l'elasticità delle pareti delle arterie, necessaria per il corretto funzionamento di tiroide, surrenali, mucose, nervi, nutre la pelle rendendola morbida ed elastica, mantiene fluido il sangue, modula l'attività del sistema immunitario, utile nella prevenzione dei disturbi cardiaci, utile nel mantenere stabile il livello di colesterolo, aiuta ad evitare l'aumento della pressione del sangue, utile nella prevenzione dell'asma bronchiale e dell'artrite reumatoide.
Contenuta in olio di semi (borragine, girasole, mais, oliva, ribes nero, zafferano il quale contiene il 65% di acido linoleico fa regredire rapidamente le alterazioni causate da carenza (eritema e desquamazione del cuoio capelluto, caduta di peli e capelli)).
La carenza comporta una carenza di produzione di prostaglandine, particolari acidi grassi presenti nella prostata, cervello, reni, liquido seminale e mestruale.
Quando vi è una quantità sufficiente nell'alimentazione di acido linoleico, gli altri due acidi grassi essenziali possono essere sintetizzati da esso.
Il fabbisogno di acidi grassi insaturi aumenta in proporzione alla quantità di acidi grassi saturi ingeriti. Anche un'alimentazione a base di carboidrati aumenta il fabbisogno di acidi grassi insaturi.
L'assunzione di acidi grassi dovrebbe comprendere acidi grassi essenziali nella misura di almeno l'1 % delle calorie totali.
Quando aumenta l'assunzione di grassi e di olii deve essere aumentato anche l'apporto della vitamina E e di altri antiossidanti.
Gli acetilsalicilati, gli antiartritici, il cortisone e i beta-bloccanti inibiscono la produzione degli acidi grassi a partire dall'acido linoleico.