Il follicolo pilifero è un "sacco" nello spessore della pelle che avvolge la radice del capello.
La parte inferiore è situata nel derma profondo. Partendo dalla superficie della pelle si distinguono :
ostio follicolare che sbocca sulla pelle, l'infundibolo la parte tra pelo e parete del follicolo, il colletto in corrispondenza del quale sbocca la ghiandoloa sebacea secernente il sebo, l'istmo nella parte intermedia, la papilla costituita da vasi sanguigni, linfatici e innervazione la quale nutre e controlla le cellule della matrice dalle quali ha origine il pelo.
Il follicolo pilifero adulto può iniziare il suo sviluppo come un pelo vellus e tornare dopo anni allo stato iniziale, come ad esempio nellalopecia androgenetica maschile o nel normale processo di invecchiamento.
Il numero totale dei follicoli della superficie cutanea di un uomo adulto è circa 5 milioni, di cui circa 100.000 si trovano sul cuoio capelluto.
Con letà c'è una diminuzione dei follicoli piliferi: tra i 20 e i 30 anni la loro densità media è di 615/cm2; tra i 30 e i 50 la densità scende a 485/cm2, e tra gli 80 e i 90 anni è solo di 435/cm2.
La matrice, raccogliendo nutrimento e ossigeno dai vasi sanguigni, inizia a formare delle cellule, le quali spingono verso l'alto le cellule più vecchie.
Le nuove cellule, avvicinandosi al foro di uscita, morendo si induriscono e si trasformano in una sostanza cornea detta cheratina.
Il follicolo pilifero è circondato da una guaina fibrosa, composta da fibre di collagene con pochi fìbroblasti e capillari.
Nella parte inferiore non ci sono fibre elastiche ma varie fibre nervose, a livello dellistmo e della ghiandola sebacea.
La presenza di terminazioni nervose dimostra la sensitività cutanea, specie per gli stimoli meccanici.
Inferiormente al follicolo vi è il muscolo pilo erettore il quale serve a raddrizzare il pelo.
Generalmente, nel pelo vellus, è assente o di ridotte dimensioni.