L'aglio contiene sali minerali, proteine, oligopeptidi, fruttosani, glucosidi, vitamine, fosfolipidi, sostanze di natura solforata (alliina e allicina).
E' antisettico, antibatterico, antifungino, ipotensivo, antiipertensivo, ipocolesterolemizzante, ipolipidemizzante, antiaggregante, rafforza il sistema immunitario.
Per via esterna è fortemente necrotizzante e si utilizza contro calli, verruche e duroni.
Contiene solfuro di allile, il quale stimola la produzione di glutatione perossidasi, importantissimo nell'organismo per la difesa dai radicali liberi.
Inoltre il solfuro ha benefici effetti in caso di arteriosclerosi, diabete, abuso di fumo di sigaretta.
La tossicità è assente, può dare solo a volte disturbi digestivi.
Sebbene il meccanismo dell'interazione sia sconosciuto, i prodotti a base di aglio devono essere sconsigliati ai pazienti che assumono inibitori delle proteasi e inibitori non nucleosidici della trascrittasi inversa (NNRTIs).
Nonostante non siano mai state riportate interazioni tra aglio ed anticoagulanti, la sua capacità di inibire l'aggregazione piastrinica è provata da casi di sanguinamento post-operatorio e di ematoma epidurale spinale spontaneo.
Questo effetto anticoagulante sembra essere dovuto ad un effetto additivo sull'azione della warfarina.
In Australia hanno scoperto che una spolverata d'aglio (600-900 mg) può aiutare ad abbassare la pressione di 8,4 punti la pressione sistolica (la massima) e di 7,3 punti la diastolica (la minima).
Evitate gli integratori di aglio se assumente anticoagulanti come la warfarina e medicinali per il diabete.
Referenze bibliografiche
Masticare 2 spicchi di aglio crudo al giorno, aiuterebbe a sconfiggere un batterio presente nella bocca, l'haemolytic streptococcus, responsabile delle ulcere boccali. Inoltre aiuterebbe anche a combattere le ulcere dello stomaco dovute all'helicobacter pylori.
Un prodotto di qualità è quello di Naturdieta.