PRO VISION INTEGRATORE PER GLI OCCHI
E ANTIOSSIDANTE GLOBALE DEL DR. PIERPAOLI
Pro Vision è un integratore per
la vista e antiossidante del Dr. Pierpaoli
ProVision è un'altra straordinaria formulazione del
Dr. Pierpaoli,
un integratore alimentare antiossidante a base di sali minerali, vitamine ed estratti
vegetali.
E'
un integratore utile per prevenire le malattie degli occhi, uno degli sgradevoli
effetti dell’invecchiamento.
I
Frutti di Mirtillo favoriscono il benessere della
vista. Lo zinco
contribuisce al mantenimento della normale capacità
visiva.
Ogni compressa è composta da 350mg e ogni confezione ne
contiene 60.
Il modo d'uso è una compressa a sera prima di
coricarsi.
PRO VISION è un
integratore utile per il benessere della vista composto da:
Luteina 6 mg,
Vitamina A acetati
100% razione giornaliera consigliata dalle autorità sanitarie,
Mirtillo Nero bacche
estratto secco secco titolato in antocianidine
50 mg,
Vitamina E acetato 100% razione giornaliera
consigliata dalle autorità sanitarie,
Astaxantina,
Glutatione
5mg,
Selenio metionina 90% razione giornaliera consigliata,
Melatonina 1 mg,
Zinco 100% razione giornaliera
consigliata dalle autorità sanitarie, stabilizzante polivinilpirrolidone,
antiagglomerante magnesio stearato.
I vantaggi della terapia con ProVision®
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Efficacia provata in uno studio clinico (90% dei pazienti in 6 mesi)
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Ottima tolleranza e assenza di effetti collaterali
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Applicazione orale
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Costo conveniente
Ulteriori effetti benefici della ProVision® sono:
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Essa controlla la pigmentazione dell’occhio regolando la luce che raggiunge
i fotorecettori
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Elimina gli ossadicali tossici - Protegge l’epitelio retinico dal danno
ossidativo
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Restaura i ritmi circadiani e migliora i processi di riparazione
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Aiuta a riequilibrare il sistema ormonale
La formulazione ProVision® è stata sviluppata sulla base di uno studio clinico.
UTILITA' DEI COMPONENTI DI PRO VISION PIERPAOLI
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LUTEINA
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La luteina è il principale
carotenoide
contenuto nell’area centrale della retina, detta macula.
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La luteina è
stata correlata al miglioramento della salute dell'occhio, per la riduzione
del rischio di degenerazione maculare, e della salute della pelle.
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Può agire come un filtro che protegge la macula dalla luce solare.
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E’
una sostanza che si trova negli spinaci, nell’insalata, nei porri, e nei
piselli.
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I soggetti che si nutrono di cibi ricchi di luteina sembrano
avere una minore incidenza di degenerazione maculare.
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Si ammalano di
questa malattia associata all’età, i fumatori, le donne in postmenopausa e
le persone con occhi chiari.
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Una ricerca compiuta presso l'Università
di Utrecht (Paesi Bassi), ha dimostrato che i supplementi di luteina
naturale derivanti dagli esteri dei tageti (noti anche con il nome di
garofani d'acqua) possono aumentare il pigmento maculare.
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Otto pazienti
hanno partecipato allo studio ed hanno assunto 10 mg di luteina al giorno
per 12 settimane.
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I controlli sono stati eseguiti ogni 4 mesi.
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Dopo 4 settimane i
livelli ematici medi di luteina sono aumentati da 0,18 a 0,90 microM e sono
scesi a 0,28 microM 4 settimane dopo la sospensione del trattamento.
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La densità del pigmento maculare è aumentata del 10-17%, secondo il metodo
di misurazione adottato.
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Questo gioca un ruolo importante nel ridurre
il rischio di degenerazione maculare dell'età avanzata (AMD), la causa
principale di cecità tra gli anziani.
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La luteina oltre a combattere i
radicali liberi
che contribuiscono al processo di invecchiamento, aumenta la densità ottica
del pigmento maculare.
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Possiamo riepilogare le
caratteristiche :
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- - salute generale dell'occhio
- - riduzione del rischio di
degenerazione maculare specie in età avanzata, causa principale di cecità
tra gli anziani
- - può agire come un filtro che protegge
la macula dalla luce solare
- - la luteina oltre a combattere i
radicali liberi
che contribuiscono al processo di invecchiamento, aumenta la densità ottica
del pigmento maculare
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VITAMINA A
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Gli occhi sono validi indicatori di carenza di vitamina A.
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Uno dei primi
sintomi è la cecità notturna e l’incapacità degli occhi di adattarsi al
buio.
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Si può trovare nel fegato, olio di merluzzo, uova, latticini;
nella frutta e negli ortaggi giallo-arancioni (pomodoro, carota, peperone,
zucca, albicocca), ma anche in alcuni ortaggi a foglia verde (prezzemolo,
spinaci, cicoria, beta) è presente il beta-carotene che è una provitamina,
cioè il nostro fegato è in grado d trasformarla in vitamina A.
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La vitamina A serve a:
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• buon funzionamento della vista e quindi ne previene molti disturbi;
-
• combatte parecchi tipi di infezione in particolare dell'apparato
respiratorio
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• aiuta a mantenere la pelle e le mucose sane
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• aiuta a prevenire le malattie cardiocircolatorie
-
• collabora al buon funzionamento del sistema immunitario
-
• è importante durante le fasi della crescita perché aiuta ad avere denti
sani e ossa forti
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La carenza di vitamina A può comportare:
-
• problemi alla vista: dal peggioramento della visione notturna fino al
rischio di ulcere alla cornea
• pelle secca e precocemente invecchiata e maggiore predisposizione alle
malattie dermatologiche
• disturbi nella crescita
- • bassa resistenza alle
infezioni
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VITAMINA E
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La vitamina E è una vitamina liposolubile (solubile cioè nei
grassi) che si trova principalmente negli oli vegetali spremuti a freddo, in
tutti i semi interi crudi, nelle noci e nella soia e in piccole quantità
nella carne, nelle uova, nel pollame, nel pesce.
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Originariamente fu ottenuta
per la prima volta dall'olio di germe di grano.
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La vitamina E è un potente
antiossidante, fondamentale nella lotta ai radicali liberi.
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Protegge la
vitamina A dalla scomposizione, la vitamina C e quelle del gruppo B
dall'ossidazione e migliora la trasportabilità dell'ossigeno da parte dei
globuli rossi.
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È coinvolta anche nei processi energetici, aumentando la
resistenza del soggetto.
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Dal punto di vista cardiovascolare, è un leggero
vasodilatatore, svolge attività antitrombotica e rinforza le pareti dei
capillari.
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Protegge dall'ossidazione diversi ormoni e consente un corretto
utilizzo da parte dell'organismo dell'acido linoleico; consente una
riduzione del fabbisogno di vitamina A.
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Stimolando la diuresi, migliora la
situazione di soggetti cardiopatici e/o ipertesi.
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Migliora infine la messa a
fuoco della vista nelle persone di mezza età.
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Da questo breve quadro si
comprende come possa essere notevolmente attiva nella difesa della salute e
soprattutto nella prevenzione dell'invecchiamento.
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Essa è in grado di
migliorare la messa a fuoco della vista nelle persone di mezza età.
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GLUTATIONE
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Il glutatione (l-glutatione) è il più potente ed importante fra gli
antiossidanti prodotti dall’organismo.
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Combatte l’invecchiamento
attraverso 2 vie principali : l’intestino ed il sistema circolatorio.
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Protegge le cellule, i tessuti e gli organi del corpo riuscendo a mantenerlo
giovane.
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E' un potente antiossidante, cioè un disattivatore di radicali
liberi con una spiccata azione anti-invecchiamento.
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Il glutatione
insieme con il
selenio,
forma l'enzima glutatione perossidasi che ha sempre una funzione
antiossidante, ma a livello intracellulare.
-
- Possiamo riepilogare le
caratteristiche :
-
- - il glutatione è il più
potente ed importante fra gli antiossidanti prodotti dall’organismo
- - combatte l’invecchiamento
attraverso 2 vie principali
- - protegge le cellule, i
tessuti e gli organi del corpo riuscendo a mantenerlo giovane
- - è un potente
antiossidante, cioè un disattivatore di radicali liberi con una spiccata
azione anti-invecchiamento.
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MIRTILLO NERO
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Le bacche del Mirtillo Nero contegono gli antocianosidi, preziosi principi
attivi costanti oggetto di studio, dei quali finora sono stati isolati ben
15 tipi diversi; i più importanti sono i glicosidi di delfinidina, cianidina,
petunidina e malvidina.
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-
Gli antocianosidi rinforzano il tessuto connettivo
che sostiene i vasi sanguigni, migliorandone così l'elasticità, hanno azione
antiemorragica e di protezione dei danni da radicali liberi e da eccesso di
lipidi nel sangue: ne conseguono effetti di aumento della tonicità delle
vene, diminuzione della permeabilità capillare e prevenzione delle
microemorragie, particolarmente pericolose a livello dell'irrorazione della
retina.
-
-
L'altra importante funzione di queste molecole è quella di
intervenire sui meccanismi della visione: esse sono in grado di aumentare la
velocità di rigenerazione della porpora retinica, con effetto di
miglioramento della capacità visiva, specie notturna.
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Le bacche del Mirtillo
Nero sono quindi validi coadiuvanti per problemi di circolazione venosa, di teleangectosie (dilatazioni dei vasi cutanei, evidenti soprattutto a livello
degli inferiori, denominate impropriamente "capillari"), couperose ed
emorroidi, anche per chi ne soffre in gravidanza o dopo il parto e nella
prevenzione e trattamento dei disturbi della vista di qualsiasi origine.
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L'estratto di Mirtillo é considerato un naturale nutrimento per gli occhi.
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Viene spesso consigliato per disturbi visivi generici, nelle difficoltà di
adattamento a condizioni di scarsa luce.
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- Possiamo riepilogare le
caratteristiche :
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- - rinforza i vasi
sanguigni
- - aiuta il microcircolo
sanguigno, in particola modo l’irrorazione della retina
- - miglioramento della
capacità visiva, specie notturna
- - naturale nutrimento
per gli occhi. Viene spesso consigliato per disturbi visivi generici,
nelle difficoltà di adattamento a condizioni di scarsa luce
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- ASTAXANTINA
- L'astaxantina (naturale) è un carotenoide, ovvero un
pigmento organico che si trova prevalentemente nelle alghe e nel
fitoplancton.
E' il più potente antiossidante al mondo e proprio per
questo motivo apporta innumerevoli benefici al corpo umano.
Uno dei settori in cui ha trovato un impiego terapeutico
consolidato è per alcune patologie oculistiche.
I carotenoidi sono indispensabili per mantenere una buona
salute degli occhi in tutti gli animali che hanno la funzione visiva.
I carotenoidi giocano un ruolo chiave nel processo visivo,
sia assorbendo la luce per produrre immagini sia proteggendo la retina dal danno
foto-indotto.
Questa xantofilla può considerarsi un tool terapeutico
acquisito soprattutto nei casi di AMD (degenerazione maculare legata all'età)
una delle cause più diffuse di ipovisione, legata incontrovertibilmente allo
stress ossidativo.
Uno studio giapponese ha dimostrato come l'astaxantina
diminuisca i sintomi tipici dell'astenopia (affaticamento oculare), aumentando
le performance visive e diminuendo considerevolmente i sintomi associati a
stanchezza visiva, vista annebbiata, secchezza oculare e dolore agli occhi.
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MELATONINA
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E' prodotta dalla ghiandola pineale, che è responsabile del picco
melatoninico notturno.
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Il picco di melatonina notturno dà inizio a una
sequenza di effetti che mantengono il corpo sincronizzato con la ciclicità
fisiologica degli ormoni e delle cellule.
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La melatonina notturna circadiana
riporta la risincronizzazione dell’intero sistema ormonale e sostiene le
funzioni metaboliche naturali.
-
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È utile nella sincronizzazione dei cicli
fisiologici dell’organismo e può risultare utile per favorire un corretto
ritmo sonno-veglia.
Parallelamente è stato osservato un aumento delle concentrazioni di dopamina,
lasciando ipotizzare che l’aumento e la riduzione di questi due ormoni sia alla
base dei cicli circadiani a livello oculare: in condizioni di buio si disattiva
la trasmissione dopaminergica, mentre si attiva la sintesi di melatonina.
Si ritiene, che la melatonina e la N-acetil-serotonina siano uno dei
principali sistemi impiegati dalla retina per detossificare i fotorecettori e le
altre cellule nervose dalla massiva produzione di ROS che avviene,
fisiologicamente, durante l’esposizione alla luce [Reiter RJ et al., Ann NY Acad
Sci 1994; 719:1–12].
Infatti, sia la melatonina che il suo precursore N-acetil serotonina,
possiedono spiccate proprietà antiossidanti.
Inoltre, la melatonina protegge i tessuti dall’eccessiva formazione di ossido
nitrico reagendo direttamente con questo elemento chimico per formare
N-nitrosomelatonina [Turjanski AG et al. J Am Chem Soc 2000; 122:10468–10469].
In considerazione del fatto che la melatonina è una molecola ottimamente
tollerata che non induce significativi effetti collaterali anche a dosi elevate,
l’impiego terapeutico della melatonina potrebbe proteggere i tessuti oculari
agendo come scavenger di radicali liberi e di NO, che può essere esuberante in
particolari situazioni patologiche, come quelle caratteristiche del glaucoma e
dell’uveite.
-
SELENIO
- L’agricoltura moderna e le
nuove abitudini alimentari hanno drammaticamente ridotto l’assunzione
quotidiana di selenio.
-
- Il selenio é essenziale perché possa svolgersi la
reazione enzimatica responsabile della sintesi del glutatione, una potente
molecola fisiologica che costantemente protegge il corpo dai danni
ossidativi.
-
- Svolge autonomamente funzione anti-ossidante.
-
- Il selenio è un
minerale molto importante, è coinvolto nel metabolismo degli ormoni
tiroidei; contribuisce ad aumentare le difese immunitarie, aumentando la
produzione di anticorpi, e inibendo anomalie di crescita cellulare.
-
- Protegge tutte le cellule e le membrane cellulari dai radicali liberi.
-
- Il
selenio, insieme ad altri enzimi, svolge una funzione antiossidante a
livello delle membrane e delle cellule.
-
-
ZINCO
-
E' indicato per persone al di sopra dei 55 anni di età, per i soggetti che
assumono diuretici con ipertensione e malattie epatiche, per le donne che
assumono contraccettivi orali e persone che vivono in aree il cui suolo è
carente di zinco.
-
- È un componente essenziale
per più di 200 enzimi ed è uno dei più importanti oligoelementi del corpo.
-
- È
un potente antiossidante, quindi protegge le cellule dall'invecchiamento.
-
- E'
quindi utile in importanti processi quali: la sintesi di
DNA e RNA e la
regolarizzazione del livello ematico della vitamina A.
-
- Promuove una crescita
e uno sviluppo regolare, promuove la divisione cellulare, la ripartizione e
la sintesi.
-
- Ha una funzione protettiva delle pelle e stimola il rimarginarsi
di ferite e ustioni, stimola la buona funzionalità del sistema immunitario.
-
- Carenza di questo elemento può portare ad una maggiore esposizione alle
infezioni, difficoltà delle ferite a rimarginare, senso di stanchezza, minor
capacità di concentrazione, eruzioni cutanee, sterilità e alopecia.
Le informazioni presente in questo articolo
potrebbero essere incorrette e/o mancanti.
Consultare prima il proprio medico
curante prima di assumere qualsiasi cosa.
Computer, televisione, videogiochi, luci artificiali per ore, ma anche scarsa
umidità negli ambienti affaticano e stressano i nostri occhi. In particolare
“usurano” e “consumano” le cellule visive della retina, che sono avide di
ossigeno e di minerali e, se sollecitate da luce variabile e intensa di varie
lunghezze d’onda, tendono a degenerare.
Non ci pensiamo, ma anche gli ambienti in cui viviamo e che frequentiamo possono
essere dannosi per la vista. In discoteca, ad esempio, sono molto dannose le
ripetute frequenze variabili di varie lunghezze d’onda, che non sono “digerite”
dall’occhio, abituato per millenni ai lucignoli e alle candele.
Anche il riscaldamento dei locali produce un’enorme secchezza e disidratazione
degli occhi, irritazione delle congiuntive e danni al Corpo Vitreo. La guida
dell’auto, di giorno e di notte, richiede all’occhio uno sforzo continuo di
attenzione e adattamento a luce e distanze. Inoltre la visione notturna richiede
un adattamento operato da cellule retiniche i cui pigmenti sono necessari per la
visione crepuscolare, come nel caso dei gatti, dotati di tale potere visivo
notturno.
La secrezione di
lacrime acquosa diminuisce fisiologicamente con l’avanzare dell’età in
particolare nelle donne in menopausa, a causa di una modificazione
dell’assetto ormonale. In genere però, la più comune causa di occhio
secco è legata alle condizioni ambientali in cui viviamo e
all’inquinamento atmosferico. Anche chi sta davanti al computer per
diverse ore quotidianamente può avere problemi di secchezza oculare
poiché si ha la tendenza ad ammiccare (battere le ciglia) meno
frequentemente del normale.
E’ quindi importante proteggere la vista.
Ma oggi una soluzione per aiutare
i nostri occhi c’è: ProVision®Dr. Pierpaoli. Da quasi 50 anni Dr. Walter
Pierpaoli studia le patologie legate alla retina e i danni provocati
dalla luce eccessiva diretta sulla funzione respiratoria della retina, e
ha pubblicato lavori riconosciuti a livello internazionale, già a
partire dal 1961.
La Formula
ProVision® Dr. Pierpaoli è stata creata allo scopo di provvedere
integralmente alle esigenze metaboliche ed ossidative degli occhi in
generale, e della retina in particolare.
Poiché è difficile correggere tutte le nostre abitudini ed esigenze
lavorative, dobbiamo aiutare i nostri occhi con il giusto apporto di
sali minerali e il supporto di validi principi attivi. |
ProVision® previene l’insorgere di problemi agli occhi e alla vista; nutre
l’occhio, la retina, la macula e il cristallino; mantiene in buone condizioni
l’apparato visivo; migliora le problematiche legate all’affaticamento visivo.
Inoltre ProVision® costituisce un rimedio indispensabile per tutte le persone
che vanno incontro alla degenerazione maculare correlata all’età, che nei
giovani è anticipata dallo stile di vita errato, dall’alimentazione carente di
sali minerali e dall’abuso di farmaci.
Una conquista nella prevenzione e cura della degenerazione maculare della retina
correlata all’età (AMD)
La degenerazione maculare correlata all'età (AMD) è una patologia che colpisce
la zona centrale della retina, detta macula.
La degenerazione maculare correlata all’invecchiamento della retina è oggi la
causa principale della perdita della visione centrale (cecità) e, nei paesi
industrializzati, è la prima causa di perdita di acuità visiva nei soggetti di
etá superiore ai 50 anni (sorgente: Accademia Americana di Oftalmologia).
La degenerazione maculare è una condizione nella quale le cellule della macula
sensibili alla luce diventano refrattarie e cessano poi di compiere la loro
funzione. È ad andamento progressivo e può portare alla perdita completa ed
irreversibile della visione centrale.
Fortunatamente, raramente la degenerazione maculare porta ad una completa cecità
in quanto la visione laterale non viene generalmente compromessa. Ma ciò
nonostante ed a causa della sua larga diffusione, milioni di persone sono
completamente cieche a causa di una AMD di grado avanzato.
La malattia si presenta come una diminuzione della vista nella zona centrale del
campo visivo e/o con una deformazione delle immagini. La AMD compromette quindi
attività che richiedono una visione precisa, come ad es. la lettura e la guida,
rendendole molto difficoltose. Un test volto a determinare l’insorgenza di una
AMD fa uso talvolta di un cosiddetto reticolo di Amsler e richiede di fissare
l’occhio a un punto centrale per vedere se le linee che lo contornano siano
alterate da un offuscamento, da un ondeggiamento o persino siano del tutto
invisibili.
Non risulta chiaro come, perché e da cosa venga innescata la AMD, benché la
ragione principale sia stata attribuita alla sclerosi (indurimento) delle
arterie che forniscono il sangue alla retina nella parte posteriore
dell’occhio. Con il tempo ciò priva i tessuti di ossigeno e altri elementi
nutritivi che aiutano a proteggere la retina e la nutrono. La conseguenza di una
tale carenza è un deterioramento graduale della vista.
La parte centrale della retina contiene un pigmento giallo chiamato pigmento
maculare, che aiuta a proteggere i recettori della retina dalla luce solare,
specialmente dagli effetti dannosi della luce blu. La diminuzione della densità
di questo pigmento protettivo può essere legato ad una dieta povera di elementi
nutritivi e minerali o al fumo, riducendo in tal modo la protezione dai danni
dei radicali liberi con anti-ossidanti naturali.
I medici classificano la AMD in due categorie, vale a dire quella Umida e quella
Secca.
La forma umida affligge circa il 15% dei pazienti con AMD. Questa forma
differisce dal tipo secco in quanto si osserva una crescita anomala di vasi
sanguigni sotto la retina. Ciò può produrre emorragie e formazione di cicatrici
e di conseguenza ad una progressione più rapida della malattia (se paragonata
alla forma secca). Fortunatamente in circa il 70% dei pazienti che soffrono
della forma umida della AMD, il trattamento mediante la fotocoagulazione con
laser aiuta a stabilizzare la visione, e a limitare la crescita anormale dei
vasi sanguigni.
La forma secca colpisce l’85% dei pazienti con AMD ed è meno progressiva della
forma umida, ma sfortunatamente fino ad ora non si sono ottenuti trattamenti che
abbiano potuto produrre una inversione o un blocco della progressione di tale
condizione.
Al momento la maggior parte dei trattamenti per tutti i tipi di AMD si sono
basati massicciamente sulla supplementazione di elementi nutrizionali, in
particolare la luteina e la zeaxantina, che sono talvolta in grado di alleviare,
rallentare e raramente arrestare la progressione della malattia.
ProVisione AMD: lo studio e la scoperta
Un recente nuovo studio svolto dal Prof. Pierpaoli e dal
Prof. Changxian Yi del centro oftalmico dell’ università Sun Yat-Sen,
Gouangzhou, Cina, da ora nuova speranza ai milioni di ammalati di AMD.
Il Dr. Pierpaoli e il Dr. Changxian Yi hanno studiato 100 pazienti per
un periodo di 2 anni allo scopo di valutare se il trattamento serale con
compresse della formula originale della ProVision®potesse giovare nella
condizione delle AMD.
Numerosi studi hanno già mostrato
che la luteina, astaxantina e la zeaxantina, tutte presenti nella
ProVision®, sono in grado di alleviare, rallentare e raramente arrestare
la progressione della malattia. Ma è anche stato dimostrato che la
melatonina, che pure viene prodotta dalla retina, può controllare la
pigmentazione dell’occhio, regolando in tal modo la quantità di luce che
giunge ai fotorecettori (Pang, S.F. & D.T. Yew. 1979. Pigment
aggregation by melatonin in the retinal pigment epithelium and choroid
of guinea pigs Cavia porcellus. Experimentia 35: 213-233), e che la
melatonina possiede la capacità di eliminare i radicali liberi tossici (Tan,
D.X., L.C. Manchester, R. J. Reiter, et al. 2000. Significance of
melatonin in antioxidative defense system: re- actions and products.
Biol. Sign. Recept. 9: 137-159 ). Pertanto era ragionevole pensare che
il decremento fisiologico della melatonina nell’invecchiamento fosse un
fattore importante nella disfunzione delle cellule epiteliali della
retina contenen- ti i pigmenti, il che è una ragione nota per
l’insorgenza della AMD.
L’ intento del Dr. Pierpaoli e del
Dr. Changxian Yi era quindi quello di mostrare che una composizione
innovativa e appositamente studiata di melatonina, zinco e selenio
contenuti nella formula originale ProVision®potesse avere la capacità di
spazzare via ed eliminare gli idrossi radicali tossici e in tal modo
aiutare a proteg- gere l’epitelio retinico contenente i pigmenti dal
danno ossidativo dei radicali libe- ri, nella consapevolezza che un tale
danno è anche considerato la causa dell’in- sorgenza delle AMD. Come
dichiarato dal Dr. Changxian Yi: “Il nostro scopo era quello di
esplorare un nuovo approccio alla prevenzione e alla cura delle AMD”.
L’approccio era molto semplice: innanzi tutto sono stati reclutati
pazienti con dia- gnosi di AMD, sia del tipo umido che secco. Quindi
sono stati somministrati le compresse contenenti un’ apposita
combinazione di melatonina, zinco e selenio (3 mg melatonina-Zn-Se,
formula originale della ProVision® per l’appunto) al mo- mento di
coricarsi (10-12 PM) per un periodo minimo di 3 mesi. 55 pazienti hanno
continuato il trattamento per oltre 6 mesi e alcuni fino a 12 e 24 mesi.
I pazienti erano poi controllati a periodi regolari per misurare
l’estensione e lo stato della loro AMD.
Lo studio ha dimostrato che dopo 2-3 mesi l’acutezza visiva era stata
mantenuta stabile (in altre parole fu osservato un arresto della
progressione delle AMD in generale). Si deve notare che, sebbene il
tempo di tale trattamento non sia stato lungo, il risultato ottenuto è
già comunque decisamente migliore di quanto si sarebbe aspettato da un
corso normale della malattia.
Nei pazienti che hanno continuato il trattamento nei successivi 6 mesi e
fino a 12 mesi con l’assunzione della formula originale della ProVision®,
i cambiamenti positivi nelle immagini del fundus risultanti dalle
fotografie sono stati notevoli (per favore notare le immagini riportate
nelle fotografie prima e dopo il trattamento nelle figure 1-3 di questo
articolo)
Figura 1 (sopra). L’immagine a sinistra mostra l’occhio di un uomo di 67
anni prima del trattamento. La sua visione si era deteriorata nel corso
di due anni. L’immagine a destra mostra lo stesso occhio dopo due mesi
di trattamento serale con compresse di formula originale della
ProVision® (1 compressa prima di coricarsi). La persona mantiene ora
un’acutezza del visus di 0,3 con un notevolissimo miglioramento delle
emorragie sub-retiniche della macula.
Figura 2 (sopra). L’immagine a sinistra mostra l’occhio di una donna di
71 anni con AMD, la quale dopo un trattamento serale di 6 mesi con
formula originale della ProVision® (1 compressa prima di coricarsi) ha
avuto un miglioramento della sua vista da 0,2 a 0,4 (come indicato nella
immagine a destra)
Figura 3 (sopra). Un uomo di 58 anni la cui acuità visiva all’inizio
dello studio (lato sinistro) era 0,2. Tale stato è migliorato a 0,4 dopo
l’uso regolare serale di formula originale della ProVision® (1
compressa prima di coricarsi) per 6 mesi (vedi a destra). L’emorragia
sotto-retinica e l’essudato sono stati riassorbiti in modo notevole.
Alla fine dello studio, degli originali 110 occhi esaminati, solo 8
occhi mostravano un aumento del sanguinamento e dell’essudato retinico,
mentre la grande maggioranza ebbe un drastico miglioramento della
patologia retinica maculare. Ciò fu reso evidente dagli stessi pazienti
che hanno ottenuto una visione migliore e un generale miglioramento
dello stato degli occhi con cambiamenti positivi dei bagliori, della
secchezza, della chiarezza e del conforto.
Mentre i ricercatori autori stanno continuando ulteriori studi allo
scopo di confermare tali risultati, essi concludono unanimemente che la
supplementazione con ProVision® nella popolazione in età avanzata
sarebbe quanto mai benefica per la prevenzione o perlomeno per alleviare
e ridurre la gravità delle AMD, che è una delle maggiori cause della
cecità negli anziani. Un altro aspetto importante è che nell’intero
periodo dello studio (con alcuni pazienti che hanno assunto le compresse
di formula originale della ProVision® per otre due anni), non si è
osservato il benché minimo effetto collaterale. |
Ecco il prezzo indicato dalla ditta venditrice
- Pro
Vision Pierpaoli i prezzi ottenuti :
-
1-6 confezioni da 60 compresse compra a 27.50 euro ciascuna
-
7-10 confezioni da 60 compresse 27.00 euro ciascuna
-
15 confezioni da 60
compresse 26.00 euro ciascuna
-
20 confezioni da 60 compresse 25 euro
ciascuna
-
25 confezioni da 60 compresse
24.00 euro ciascuna
Riferimenti bibliografici
• [RIF1] Hussein G et al. Astaxanthin, a carotenoid with potential in
human health and nutrition. J Nat Prod. 2006 Mar;69(3):443-9. Review.
• [RIF2] Stahl W. Macular carotenoids: lutein and zeaxanthin. Dev
Ophthalmol. 2005;38:70-88. Review.
• [RIF3] Dwyer JH, Paul-Labrador MJ, Fan J, Shircore AM, Merz CN,
Dwyer KM. Progression of carotid intima-media thickness and plasma
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