I rubefacenti sono sostanze che aumentano la quantità di sangue circolante in un determinato distretto, per vasodilatazione capillare. E' il primo momento di ogni processo infiammatorio.
I peli terminali sono meglio vascolarizzati (vi è migliore apporto ematico) dei peli vellus; inoltre un capello non può crescere senza apporto ematico.
La vascolarizzazione non sembra però essere stimolo, ma sembra essere un effetto (e non causa) dell'attività del follicolo.
Quindi l'uso dei rubefacenti è inutile nella prevenzione e trattamento della calvizie.
L'uso di un blando rubefacente non tossico a piccolissime concentrazioni, può essere però utile per favorire l'assorbimento percutaneo delle sostanze attive.
Ecco qualche sostanza rubefacente :
Acido nicotinico e derivati detto anche niacina, chimicamente derivato dalla piridina, contenuto in gran parte delle cellule animali e vegetali. Si ottiene mediante ossidazione della nicotina con acido nitrico. E ' uno dei rubefacenti più famosi, per la produzione del "benefico rossore". Sembra comunque che abbiano azione inibente sul cAMP, quindi potrebbe essere addirittura dannoso.
Canfora azione simile al mentolo come rubefacente cutaneo.
Cannella modesto rubefacente
Cloroformio derivato alogenato del metano. Liquido incolare, altamente volatile, di odore caratteristico, sapore dolciastro bruciante. Miscibile con alcool ed etere. Ha proprietà anestetiche. In esso si sciolgono facilmente gran parte delle sostanze organiche. Inalato determina uno stato di profonda narcosi. E' tossico per il fegato.
Crisarobina derivato dall'antracene. Polvere cristallina, arancione, inodore, insolubile in acqua, solubile in benzolo e in acido acetico glaciale. Usato anche come disinfestante locale e cheratoplastico nelle dermatosi croniche di origine parassitarie e nella psoriasi.
Ditranolo irritante locale, solubile in cloroformio. Si impiega nel trattamento della psoriasi e alcune dermatosi croniche.
Mentolo è il più importante principio attivo della menta. Ha proprietà disinfettanti, anestetiche locali, antipruriginose. Alla vasodilatazione segue gradevole sensazione di fresco. E' un rubefacente non tossico.
Pilocarpina alcaloide contenuto nelle foglie di iaborandi (pianta originaria dell'America Meridionale). Riattiva la circolazione nella pelle. Solubile in acqua ed in acqua. Talvolta provoca manifestazioni tossiche dovuto ad assorbimento percutaneo.
Massoterapia
Il massaggio aumenta il flusso del sangue. E' solitamente ritenuto efficace per rinvigorire cuoio capelluto e bulbi piliferi. Molto diffuse anche le sue varianti, come macchinari con coppette, vibratori, etc. E' inutile per prevenire e trattare la calvizie. L'unica utilità è il miglioramento della penetrazione percutanea delle sostanze attive e l'effetto placebo.
Analoghe considerazioni sono da farsi per altre terapie fisiche come ad esempio l'uso dell'elettricità, del calore, del freddo, dell'acqua, dell'aria, della luce. Alcune eccezioni sono alcuni tipi di laser che hanno mostrato, da studi scientifici, di avere efficacia.