Molti affermano che i capelli non hanno alcuna importanza, nessuna funzione, nessun scopo razionale.
E' senza dubbio una affermazione troppo semplicistica e che ignora i grandi significati psicologici e sociali dei capelli.
Basti pensare alla loro attrattiva sociale e sessuale o alla poca stima e sicurezza di sé che può dare una chioma poco folta.
La bellezza, la salute e la lunghezza dei capelli sono importanti elementi del dimorfismo sessuale, ovvero la differenza morfologica tra i sessi della stessa specie.
I capelli distinguono l'uomo da tutti gli altri animali, primati inclusi : nessuno infatti ha una crescita dei peli così caratteristica, ovvero continua e che li rende lunghi e fluenti nella sola zona del corpo del capo.
Una caratteristica che ben presto è stata sfruttata a vantaggio della selezione sessuale e naturale, e usata a scopi estetici e seduttivi.
Per alcuni studiosi la loro utilità risiede nel proteggere la preziosa scatola cranica e il suo contenuto, sia da traumi fisici, sia da shock termici e sbalzi di temperatura.
La calvizie a volte appare come un problema così grande che viene messa in discussione la qualità totale della vita.
Spesso la scomparsa dei capelli viene sentita come il raggiungimento della vecchiaia, come un esplicito segno di declino.
Viviamo in una società in cui si insegue il mito dell'eterna giovinezza e bellezza e questo può spiegare la paura della perdita dei capelli.
Uno studio scientifico (Moermann) è rivelatore.
Si doveva rispondere ad alcune domande in presenza di due soggetti maschili identici ma uno era calvo e l'altro no.
Si è risposto che il soggetto calvo appariva più intelligente mentre il soggetto con i capelli più attraente e gradevole.
Sentirsi meno attraenti può significare avere conseguenze per l'autostima, per l'ambizione, la sicurezza e per il successo nella vita.
Gli uomini sofferenti di calvizie sono spesso depressi, introversi e in generale dal benessere psicologico ridotto.
Ci sono casi in cui si è perso il lavoro e anche le relazioni amorose per questo problema. Tutto ciò può portare all'asocialità.
E spesso i sintomi di malessere psicologico sono tanto più gravi quanto più giovane è il soggetto affetto da calvizie.
Perdere i capelli quindi non può e non deve essere considerato un argomento da sottovalutare.
Mi occupo della mia vita sociale, di migliorare la mia cultura, di vivere !
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