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Detto anche tè vergine, Camellia Sinensis o Thea sinensis.
Il tè verde è ottenuto mediante una stabilizzazione che distrugge gli enzimi del tè, contiene proteine (15 %), glucosidi solubili (<5%), vitamine (vitamina C a livelli comparabili con quelli del limone, vitamine del gruppo B), elementi minerali (4-9%), basi puriniche (2-4%) rappresentate da caffeina e alcuni potenti antiossidanti, detti polifenoli e carotenoidi.
Contiene anche l'aminoacido teanina.
I polifenoli sono molto abbondanti (30%) sono costituiti da acidi fenolici (clorogenico, caffeico, gallico), tannini idrolizzabili, flavonoidi, epiafzelechina.
Queste sostanze hanno una spiccata attività antiossidante.
Altri componenti sono i dimeri flavanici (proantocianidoli).
Il tè verde contiene circa il doppio di catechine (classe di polifenoli) di quello nero. Ha un elevato potere antiossidante, merito della sostanza ECGC, cento volte più efficace della vitamina C contro i radicali liberi.
Solitamente si consiglia di bere 2-3 tazze di te verde al giorno dopo i pasti.
Assunto a digiuno ha un'azione diuretica ed antifame.
Sembra inoltre avere effetti antiandrogeni simili al saw palmetto seppure ha effetti stimolanti anche a livello fisico.
Sarebbe attivo sia topicamente sia usato per via interna.
Proposto anche nel trattamento dell'obesità.
Il tè verde è una bevanda alcalina e neutralizza l'acidità dello stomaco.
Secondo una ricerca condotta in Taiwan, fumatori ed ex fumatori che bevono regolarmente tè verde, sono esposti 12 volte meno ai rischi di sviluppare problemi anche seri ai polmoni.
Infatti il tè verde è ricco di antiossidanti che favoriscono la produzione delle molecole in grado di bloccare la crescita delle cellule tumorali.
Il Tè nero (quello comunemente usato come bevanda) si ottiene per fermentazione.
La caffeina stimola sistema nervoso e cardiocircolatorio.
La teofillina favorisce la respirazione.
La teobromina è un tonico del cuore e del sistema nervoso ed ha blanda azione diuretica.
I tannini hanno azione astringente, antidiarrotica, antinfiammatoria.
Per uso esterno i polifenoli ad attività antiossidante presenti nell'estratto di tè verde, sono capaci di inibire nell'uomo l'eritema indotto dai raggi UVB, riducendo la produzione locale di prostaglandine pro-infiammatorie e di radicali liberi dell'ossigeno.
Il Tè nero deriva dalla lavorazione della Camelia Sinensis.
E' prodotto soprattutto in India e nei paesi africani ma anche in Cina. Ha un forte gusto ed è ricco di teina.
Il Tè bianco deriva anch'esso dalla lavorazione della Camelia Sinensis. E' considerato dalla dinastia Song la bevanda dell'immortalità.
Le proprietà sono soprattutto antiossidanti, gli vengono attribuiti anche effetti dimagranti e stimolanti il sistema immunitario.
Il Tè rosso o rooibos o pu-her (cespuglio rosso) è da tempo utilizzato dalle popolazioni sudafricane come integratore alimentare ed è un valido aiuto per migliorare la qualità del riposo notturno.
E' un infuso di colore rossastro e dall'aroma gradevolissimo. Viene preparato dalle foglie e dai ramoscelli di un pianta sudafricana chiamata Aspalathus linearis.
Non è eccitante.
Gli si attribuiscono proprietà di lenire il dolore, di distendere il sistema nervoso centrale, di stimolare il sistema immunitario, antiossidanti.
E' meno fermentato e sembra il più efficace nel prevenire i danni al Dna.
Oggi il tè viene bevuto soprattutto per la sua azione antiossidante e perché in grado di ridurre i grassi corporei (colesterolo, trigliceridi, adipe).
La bevanda si prepara versando una tazza di acqua calda ma non bollente e lasciando in infusione 3-4 minuti.
L'infusione non dovrebbe superare i 5 minuti per non danneggiare le catechine.
Altri autori invece raccomandano diversamente : la liberazione delle catechine richiede un'infusione prolungata, dai 5 agli 8 minuti, meglio se si arriva a 10...." (David Servan-Schreiber Anticancro Sperling & Kupfer, 2008, pag 153).
Stesse info si possono trovare sul volume L'alimentazione anti cancro di Richard Béliveau, professore di biochimica e titolare della cattedra di Prevenzione e trattamento del cancro presso la facoltà di Medicina dell'Università di Montréal (Sperling & Kupfer, 2007, II edizione, pag 111 ss).
Il tè può essere arricchito con limone e zucchero ma non latte, infatti la caseina contenuta nel latte è in grado di neutralizzare i polifenoli, componenti benefiche del tè.
I ricercatori dell'Università del Massachusetts (Usa), in particolare il dottor Kalidas Shetty autore dello studio, hanno scoperto che gli antiossidanti del tè bloccano l'alfaglucosidasi, l'enzima che aumenta gli zuccheri nel sangue e favorisce l'accumulo di grasso.
Secondo uno studio pubblicato su Nutrition, gli estratti di tè verde riducono di 5 punti la massima e di 4 la minima.
Inoltre abbassa pure i livelli di colesterolo.
Un buon prodotto è il Thè Verde Erbavita.
Altri ottimi prodotti che lo contengono sono anche Anti Age Vitaminity, Reminex GH, Kmax Supplement Anti-Dht e Anti-Sebum.