Mappa mondiale andamento infezione coronavirus dell'ente statunitense John Hopkins University
PREVENZIONE DEL CORONAVIRUS SARS COV-2 O COVID-19 ED ACCORGIMENTI PER AFFRONTARE L'INFEZIONE
BISOGNA INFORMARSI E PREVENIRE.
INFORMARSI DA FONTI SCIENTIFICHE UFFICIALI E CERTE, DIFFIDARE DA CHI SI IMPROVVISA DOTTORE, DA CHI CREDE DI ESSERE AL DI SOPRA DELLE COSE, CON LA SALUTE NON SI PUO' ESSERE SUPERFICIALI ED IMPROVVISARE.
OGNUNO DEVE FARLO PERCHE’ VI E’ IN GIOCO LA SALUTE DI TUTTI, IL BENE PIU’ PREZIOSO CHE ABBIAMO E CHE STA AL DI SOPRA DI TUTTO.
HO STILATO QUESTO ARTICOLO PER DARE IL MIO CONTRIBUTO INFORMATIVO, BASANDOMI SULLE INFORMAZIONI MEDICHE DISPONIBILI.
IL CORONAVIRUS O COVID-19 PUO' PROVOCARE IN UNA CERTA PERCENTUALE DI POPOLAZIONE UNA POLMONITE GRAVE CHE PUO' ESSERE LETALE PER LE PERSONE PIU' FRAGILI.
POTREBBE DEFINIRSI COME "LA SPAGNOLA DEL 2020", LA GRAVE INFLUENZA CHE TRA IL 1918 E IL 1920 CAUSO' LA MORTE DI DECINE DI MILIONI DI PERSONE NEL MONDO.
CAUSEREBBE ANCHE OGGI MILIONI DI MORTI SE NON FOSSERO DISPONIBILI LE TERAPIE INTENSIVE E SE NON SI FOSSERO PRESE MISURE DRASTICHE.
IL TUTTO DUREREBBE CIRCA UN MESE MA LASCEREBBE ALLE SPALLE MILIONI E MILIONI DI MORTI, ATTUANDO UNA CERTA PRESUNTA IMMUNITA'. QUESTO PERO' CAUSEREBBE MILIONI DI MORTI TRA LE PERSONE PIU' FRAGILI E QUESTO NON SI PUO' ACCETTARE.
IL CONTAGIO E' COSI' VELOCE E FACILE CHE METTE IN DIFFICOLTA' GLI OSPEDALI, CONGESTIONANDOLI, OLTRE A METTERE IN PERICOLO LE VARIE PERSONE CHE SONO PER LAVORO O PER ALTRI MOTIVI A CONTATTO CON CHI HA IL VIRUS IN ATTO NEL PROPRIO CORPO.
PUO' QUINDI ESSERE MOLTO PERICOLOSO AMMALARSI IN UN MOMENTO CHE UN DETERMINATO OSPEDALE E SISTEMA SANITARIO NON SONO PRONTI A POTER CURARE IL PAZIENTE PER VIA DEL NUMERO ALTO DI CONTAGIATI E DEI POSTI LIMITATI SOPRATTUTTO IN TERAPIA INTENSIVA, QUESTO POTREBBE QUINDI CAUSARE UNA PIU' ALTA PERCENTUALE DI MORTE PROPRIO PER VIA DELLA DIFFICOLTA' DI CURARE TUTTI ADEGUATAMENTE.
E' IMPORTANTE QUINDI, CERCARE DI RALLENTARE LA VELOCITA' DI TRASMISSIONE CON LA LIMITAZIONE DEL CONTATTO SOCIALE O CON METODI ANALOGHI, AL FINE ANCHE DI LIMITARE L'AFFLUSSO DI MALATI CHE NECESSITANO DI TERAPIA INTENSIVA IN OSPEDALE.
RICORDARSI SEMPRE DI CHIEDERE ULTERIORI INFORMAZIONI AL PROPRIO MEDICO, AD UN ESPERTO VIROLOGO E CHIAMARE IL NUMERO DI EMERGENZA 1500 PRIMA DI FARE QUALSIASI COSA A PROPOSITO DEL CORONAVIRUS O PRIMA DI ASSUMERE QUALSIASI COSA.
TUTTI I NUMERI NAZIONALI DA CHIAMARE PER INFORMAZIONI SUL CORONAVIRUS E PER ASSISTENZA
SEMBRA CHE LE SEGUENTI AZIONI SIANO OPPORTUNE :
1) NON STARE VICINO AD ALTRA GENTE, MANTENERSI ALLA DISTANZA DI 2 METRI
2) VIAGGIARE IN AUTO TENENDO I FINESTRINI CHIUSI
3) LAVARSI SPESSO LE MANI PER 20-60 SECONDI CON ACQUA E SAPONE
4) QUANDO SI E’ ALL’ESTERNO CASA USARE SPESSO UN GEL DISINFETTANTE PER MANI O SIMILARI
5) ANDARE A FARE LA SPESA AD ORARI CON POCA GENTE NEI SUPERMERCATI
6) DISINFETTARE IL CELLULARE, LE CHIAVI, MANEGGIARE CON CURA DENARO CONTANTE, CARTE DI CREDITO
7) CHI HA UN OZONIZZATORE DI AMBIENTI (NON IONIZZATORE) LO USI UNA VOLTA AL GIORNO IN CASA PERCHE’ INATTIVA I VIRUS
8) USARE L'UMIDIFICATORE ANCHE PER 4-8 ORE. VIVERE IN AMBIENTI TROPPO CALDI E ASCIUTTI SIGNIFICA RISCHIARE PROBLEMI DI SECCHEZZA DELLE MUCOSE, DEL FILM LACRIMALE E DELLA SALIVA, TUTTE BARRIERE CHE IMPEDISCONO AI VIRUS DI PENETRARE NELL'ORGANISMO. ATTENZIONE TUTTAVIA A NON ESAGERARE, INFATTI UN UTILIZZO ECCESSIVO POTREBBE FAVORIRE LA FORMAZIONE DI MUFFE, ALLE QUALI ALCUNE PERSONE SONO ALLERGICHE.
9) LAVARE I PAVIMENTI DI CASA CON DISINFETTANTI E CANDEGGINA INSISTENDO IN BAGNI E CUCINA
10) CAMBIARE SPESSO I PROPRI VESTITI E NON RIMANERE A LUNGO IN CASA CON I PANNI INDOSSATI ALL'ESTERNO. NON SEDETEVI SUL LETTO CON I VESTITI INDOSSATI FUORI.
11) MANTENERE LA CASA PULITA SPOLVERANDO REGOLARMENTE I MOBILI E LE SUPPELLETTILI
12) TOGLIETEVI LE SCARPE ALL'INGRESSO E INDOSSARE LE CIABATTE : E' UNA IMPORTANTE GARANZIA DI IGIENE.
13) APRITE LA FINESTRA PER CIRCA 30 MINUTI OGNI GIORNO. NON ABBIATE PAURA DELLE BASSE TEMPERATURE, PERCHE' NON E' IL FREDDO IN SE' A FARE AMMALARE, BENSI' I MICROORGANISMI PATOGENI COME I VIRUS
14) ATTUARE PER LA PROPRIA PERSONA UN TRATTAMENTO RINFORZANTE PREVENTIVO PER IL PROPRIO SISTEMA IMMUNITARIO (CONFRONTANDOSI PRIMA CON IL PROPRIO MEDICO CURANTE), IO LO FAREI, SE NON SI HANNO INTOLLERANZE E ALLERGIE SPECIFICHE MALE NON FA E POTREBBE ESSERE UTILE : 1G DI VITAMINA C AL GIORNO, UNA COMPRESSA IN GEL DI AGLIO AD ALTA CONCENTRAZIONE AL MATTINO, UNA COMPRESSA DI PROPOLI AL MATTINO E UNA ALLA SERA, UNA BUSTINA DI INTEGRATORE CONTENENTE ZINCO ED ALTRI NUTRIMENTI PER RINFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO A META’ POMERIGGIO, UN'INTEGRAZIONE DI OMEGA-3 (SONO PRECURSORI DELLE PROSTAGLANDINE, SOSTANZE SIMILI AGLI ORMONI CHE ATTENUANO LE INFIAMMAZIONI, MODULANDO L'ATTIVITA' DEL SISTEMA IMMUNITARIO).
L'ECHINACEA HA MOSTRATO RAFFORZARE L'ATTIVITA' DEI FAGOCITI, CELLULE CHE CATTURANO E DIGERISCONO GLI AGGRESSORI DELL'ORGANISMO (CHIEDERE AL PROPRIO MEDICO; PER ESEMPIO NON PUO' USARE L'ECHINACEA CHI SOFFRE DI MALATTIE AUTOIMMUNI E CHI ASSUME FARMACI IMMUNOSOPPRESSORI).
ANALOGAMENTE LA RADICE DI ASTRAGALO CONTIENE POLISACCARIDI CHE STIMOLANO IL SISTEMA IMMUNITARIO, IN GRADO DI CONTRASTARE L'ATROFIA DI ORGANI QUALI LA MILZA, TIMO E LINFONODI INTESTINALI E FAVORIRE LA CAPACITA' FAGOCITARIA E LA TRASFORMAZIONE DEI LINFOCITI T. HA MOSTRATO QUINDI AZIONE IMMUNOSTIMOLANTE ED ANTIVIRALE.
L'OLIVELLO SPINOSO HA MOSTRATO POTENZIARE L'AZIONE SVOLTA DAI MACROFAGI, LE CELLULE SPAZZINO SPECIALIZZATE NELL'ELIMINARE VIRUS E ALTRI GERMI (CHIEDERE AL PROPRIO MEDICO; PER ESEMPIO SCONSIGLIATO A CHI SOFFRE DI CALCOLI RENALI).
EVENTUALE ALTRO INTEGRATORE APPOSITO PER RINFORZARE IL SISTEMA IMMUNITARIO.
UN'ALIMENTAZIONE A BASE DEI SEGUENTI NUTRIMENTI POTREBBE ESSERE UTILE PER RAFFORZARE IL PROPRIO SISTEMA IMMUNITARIO : SALMONE (RICCO DI VITAMINA D, INDISPENSABILE PER EVITARE INFEZIONI RESPIRATORIE), CAROTE, TUORLI D'UOVO, ZUCCA (RICCHI DI BETACAROTENE PRECURSORE DELLA VITAMINA A INDISPENSABILE PER MANTENERE LE CELLULE IN SALUTE), FRUTTA SECCA (RICCA DI VITAMINA E, UTILE PER AIUTARE L'ORGANISMO A RISPONDERE PIU' RAPIDAMENTE AGLI ATTACCHI DEI PATOGENI ESTERNI), FUNGHI (RICCHI DI SELENIO E BETAGLUCANO, INDISPENSABILI PER "ATTIVARE" I GLOBULI BIANCHI), KIWI E ARANCE (TRA I FRUTTI CHE CONTENGONO PIU' VITAMINA C, IN GRADO DI SOSTENERE LE DIFESE IMMUNITARIE).
ANCHE I BETAGLUCANI UNA VOLTA INTRODOTTI CON GLI ALIMENTI O TRAMITE SUPPLEMENTI DIETETICI SPECIFICI, SAREBBERO CAPACI DI ATTIVARE IL SISTEMA IMMUNITARIO IN MANIERA DOLCE ED EQUILIBRATA, STIMOLANDO L'ATTIVITÀ DEI FAGOCITI (UNA SOTTOCLASSE DEI GLOBULI BIANCHI CHE HA IL COMPITO DI INTRAPPOLARE E DISTRUGGERE SOSTANZE ESTRANEE, COME FUNGHI,VIRUS, PARASSITI E BATTERI). NON VI SAREBBE QUINDI IL RISCHIO DI INDURRE QUELLA RISPOSTA IMMUNITARIA ESAGERATA ALLA BASE DI MOLTI FENOMENI ALLERGICI E MALATTIE AUTOIMMUNI.
INTERESSANTE PUO' ESSERE LA LETTURA DEL TRATTAMENTO DI BELLA PER CONTRASTARE IL CORONA VIRUS CON ANCHE UN ELENCO DI ELEMENTI CHE POTREBBERO ESSERE UTILI CONTRO IL CORONAVIRUS.
15) UNO YOUGURT PROBIOTICO O UN INTEGRATORE A TAL SCOPO AL MATTINO PER RINFORZARE L'INTESTINO
16) UN'ALTRA DIFESA NATURALE DELL'ORGANISMO È IL RIPOSO. QUINDI RICORDIAMOCI CHE E’ UNA COSA SAGGIA DA FARE SIA PER PREVENIRE SIA PER CURARE QUALSIASI VIRUS O INFEZIONE. IL SONNO DA' INOLTRE ALL'ORGANISMO IL TEMPO DI RICOSTRUIRE I GLOBULI BIANCHI, INDISPENSABILI PER CONTRASTARE LE INFEZIONI
17) IN CASO DI INFEZIONE ALLE VIE RESPIRATORIE BERE MOLTA ACQUA PER MANTENERSI COSTANTEMENTE IDRATATI, UTILIZZARE UMIDIFICATORI IN CASA, CHIAMARE IL NUMERO DI EMERGENZA COVID-19 1500
18) SEMBRA POSSANO RISULTARE UTILI PER PREVENIRE L'ENTRATA DAL NASO DI AGENTI PATOGENI, I LAVAGGI NASALI CON SOLUZIONI ISOTONICHE, COME AD ESEMPIO CON SOLUZIONI SALINE. QUESTO RIMEDIO NATURALE PUÒ ESSERE UTILE IN ASSOCIAZIONE ALLA TERAPIA MEDICA, PER LENIRE LA SINTOMATOLOGIA DOVUTA A PATOLOGIE INFETTIVE O CRONICHE DELLE PRIME VIE RESPIRATORIE. I LAVAGGI CONSENTONO LA DETERSIONE DEL NASO, CONTRIBUENDO ALL'ELIMINAZIONE DI ALLERGENI, POLVERE, AGENTI INQUINANTI, BATTERI E VIRUS. IL PASSAGGIO DELLE SOLUZIONI SALINE INOLTRE FAVORISCE UNA MAGGIORE PERVIETÀ DELLE NARICI, MIGLIORANDO LA RESPIRAZIONE E INCREMEMTANDO L'UMIDITÀ DELLE MUCOSE.
Le soluzioni isotoniche hanno un contenuto di cloruro di sodio pari a i grammi/litro, rispettano la fisiologia della mucosa nasale e aiutano a ristabilire la sua naturale funzione protettiva. Le soluzioni ipertoniche come l'acqua di mare, presentano una concentrazione di sali superiore a quella delle cellule nasali (circa 35 grammi/litro), e sono indicate per fornire un'azione decongestionante per effetto osmotico, inoltre in caso di infiammazione aiutano a drenare le secrezioni dense in eccesso dalle mucose nasali.
IL VIRUS ENTRA NELLE CELLULE E SI RIPRODUCE MOLTO VELOCEMENTE FINO A QUANDO ESSE SI ROMPONO LIBERANDO MILIARDI DI NUOVI ELEMENTI CHE VANNO AD INFETTARE ALTRE CELLULE.
I TESSUTI PREFERITI DAI VIRUS SONO QUELLI POLMONARI, INFATTI IL RISCHIO MAGGIORE E' RAPPRESENTATO DA POLMONITI MORTALI.
FARMACI CHE IO TERREI IN CASA (CONFRONTARSI CON IL PROPRIO MEDICO PRIMA, OGNI FARMACO VA ASSUNTO SECONDO DIRETTIVE E SUPERVISIONE DEL PROPRIO MEDICO CURANTE, QUESTO E’ MOLTO IMPORTANTE PER EVITARE ERRORI E NON COMPROMETTERE LA PROPRIA SALUTE)
1) PARACETAMOLO 1000MG CAPSULE O COMPRESSE EFFERVESCENTI E/O IBUPROFENE 400/600 MG. RICORDARSI CHE LA FEBBE E’ UNA DIFESA DELL’ORGANISMO E UCCIDE I VIRUS, CONSULTARSI SUL PROPRIO MEDICO PER SAPERE QUANDO, SE USARE FARMACI ANTIFEBBRILI E IN QUALI DOSI.
2) COMPRESSE DI LISATO BATTERICO IMMUNOSTIMOLANTE O PRODOTTI EQUIVALENTI (SEMPRE CONSULTANDOSI CON IL PROPRIO MEDICO)
3) SPRAY NASALE ANTICONGESTIONANTE PER SUPPORTARE IL SISTEMA RESPIRATORIO IN CASO DI INFEZIONE. SARA’ IL MEDICO E SOLO IL MEDICO A CONSIGLIARVI QUELLO CHE FA PER VOI
4) AZITROMICINA O ALTRO ANTIBIOTICO IN CASO DI INFEZIONE BATTERICA OLTRE ALL’INFEZIONE VIRALE E LONTANANZA DA FARMACIE. L'IMPIEGO DI ANTIBIOTICI PUE' INDEBOLIRE IL SISTEMA IMMUNITARIO PROLUNGANDO I TEMPI DI GUARIGIONE. L'IMPIEGO DI ANTIBIOTICI E' RISERVATO ESCLUSIVAMENTE NELL'EVENIENZA DI COMPLICANZE E/O IN CASO DI COINFEZIONI BATTERICHE. CONFRONTATEVI BENE CON IL VOSTRO MEDICO CURANTE PER AVERE CONSIGLIO DI QUALE ANTIBIOTICO DOVETE TENERE IN CASA PER EMERGENZE E COSA E’ ADATTO A VOI
5) I FARMACI ANTIVIRALI PREVENTIVI POTREBBERO ESSERE UTILI. INFORMATE TEMPESTIVAMENTE IL PROPRIO MEDICO DI FIDUCIA O ESPERTO VIROLOGO, IN MODO DA FISSARE UN APPUNTAMENTO E PARLARE DI QUALI E SE ACQUISTARE FARMACI ANTIVIRALI PREVENTIVI. TALVOLTA SONO CONSIGLIATI PER RIDURRE LA DURATA DELLA MALATTIA E PER ALLEGGERIRE I SINTOMI DELL'INFEZIONE VIRALE DELL'INFLUENZA. E' DOVEROSO RICORDARE CHE LA SOMMINISTRAZIONE DI FARMACI ANTIVIRALI E' UTILE AI FINI DELLA GUARIGIONE ESCLUSIVAMENTE QUANDO AVVIENE ENTRO LE 48 ORE DALL'ESORDIO DEI SINTOMI. TRA I FARMACI ANTIVIRALI CONTRO L'INFLUENZA ANNOVERIAMO L'AMANTADINA, LA RIMANTADINA, L'OSELTAMIVIR, LO ZANAMIVIR. SI RICORDA CHE GLI ANTIVIRALI PER PREVENIRE L'INFLUENZA NON SONO RISULTATI EFFICACI NEI CONFRONTI DEL CORONAVIRUS, PER IL QUALE INVECE SI STANNO SPERIMENTANDO I FARMACI ANTIVIRALI REMDESIVIR E GLI ALTRI SOTTOCITATI.
PRODOTTI CONSIGLIABILI DA AVERE IN CASA
1) DISINFETTANTE PER MANI GEL O SIMILARI. IN CASO DI INDISPONIBILITÀ PROCURARSI ALCOL PER LIQUORI, ACQUA OSSIGENATA AL 3%, GLICERINA O GLICEROLO DA PROCURARSI IN FARMACIA. VERSARE 833 ML DI ALCOOL, AGGIUNGETE 42 ML DI ACQUA OSSIGENATA CON UNA SIRINGA E 15 ML DI GLICERINA. MISCELARE BENE ED AGGIUNGERE ACQUA PRECEDENTEMENTE BOLLITA FINO A RAGGIUNGERE UN LITRO.
2) MASCHERINE PER IL VISO DA INDOSSARE QUANDO SI VA IN GIRO. NON BLOCCANO IL VIRUS CHE PASSA TRA LE MAGLIE MA POSSONO BLOCCARE GOCCIOLINE D’ACQUA O DI RESPIRO DI ALTRE PERSONE E LE PROPRIE IN CASO SI E' MALATI, ETC. INOLTRE DEVONO ESSERE INDOSSATE DA PERSONE INFETTE CHE DEBBANO SPOSTARSI ALL’ESTERNO. SEMBRA CHE IL MODELLO CON UN FILTRO SIA PIU' EFFICACE PER L'ARIA MA DEVONO ADERIRE BENE AL VISO, NASO E ALLA BOCCA E CONTROLLARE QUINDI IL FUNZIONAMENTO OGNI VOLTA CHE LA MASCHERINA VIENE INDOSSATA. QUANDO LA MASCHERINA DEVE ESSERE RIMOSSA NON VA TOCCATA ALL'ESTERNO E COMUNQUE BISOGNA POI LAVARSI LE MANI. RESTANO SCOPERTI GLI OCCHI CHE COMUNQUE POSSONO ESSERE UNA VIA DI INGRESSO DEL VIRUS.
MA E' TUTTAVIA NECESSARIO FARE CHIAREZZA SULLE MASCHERINE.
3) GUANTI PROTETTIVI ANALLERGICI DA INDOSSARE ALL'OCCORRENZA, IN CASA (IN CASO DI RICEZIONE DA PARTE DELL'ESTERNO DI MATERIALE VARIO) E FUORI CASA
FARMACI IN STUDIO
SEMBRA CHE UN FARMACO ANTIVIRALE IL REMDESIVIR (farmaco antivirale americano sviluppato contro Ebola) ABBIA QUALCHE AZIONE CONTRO IL VIRUS, IN COMBINAZIONE CON ANTIVIRALI SPECIFICI CONTRO L'HIV COME L’OPINAVIR (ABT-378) E IL RITONAVIR (IL MIX E’ CHIAMATO KALETRA). I FARMACI AGISCONO BLOCCANDO LA REPLICAZIONE VIRALE ALL'INTERNO DELLA CELLULA (PROTEASI VIRALE).
SI STANNO STUDIANDO. FINO A STUDI COMPLETI NON E' POSSIBILE DIRE NULLA DI PIU'.
LA GILEAD ANNUNCIA CHE EFFETTIVAMENTE REMDESIVIR SEMBRA AVERE RISULTATI CONTRO IL CORONAVIRUS.
I FARMACI CANDIDATI PER LA CURA DEL VIRUS SAREBBERO, SECONDO UN TEAM DI SCIENZIATI CINESI, L’ARBIDOL E IL DARUNAVIR, SECONDO UN TEAM DI RICERCATORI CINESI.
SECONDO ALCUNI TEST PRELIMINARI CONDOTTI IN VITRO IN UN LABORATORIO DELL’UNIVERSITÀ DI ZHEJIANG DAL TEAM DI RICERCATORI CINESI GUIDATI DA LI LANJUAN, UNA DELLE PRINCIPALI RICERCATRICI CINESI IMPEGNATA NELLA RICERCA DELLA CURA CONTRO LA MALATTIA, LA CURA PER SCONFIGGERE IL CORONAVIRUS POTREBBE ESSERE RAPPRESENTATA DA DUE FARMACI L’ARBIDOL E IL DARUNAVIR, CHE POTREBBERO INIBIRE IL VIRUS.
IL TEAM È CONVINTO DI QUANTO AFFERMA E LA RICERCATRICE LI LANJUAN AVREBBE GIÀ CHIESTO CHE I DUE MEDICINALI VENISSERO INSERITI NEL PROGRAMMA DI CURE ELABORATO DALLA COMMISSIONE SANITARIA NAZIONALE CONTRO IL VIRUS 2019-NCOV. SECONDO QUANTO AFFERMATO DA CHEN ZUOBING, MEMBRO DEL TEAM, I DUE FARMACI (PER CUI SERVE LA PRESCRIZIONE MEDICA) SONO STATI USATI PER CURARE I PAZIENTI DELLA PROVINCIA.
ARBIDOL (CONOSCIUTO ANCHE COME UMIFENOVIR) È UN MEDICINALE ANTIVIRALE, UTILIZZATO PER L’INFEZIONE INFLUENZALE IN RUSSIA E IN CINA. IL FARMACO È CANDIDATO PER IL TRATTAMENTO DI EPATITE C.
IL FARMACO, AL MOMENTO, RISULTA NON APPROVATO PER L’USO NEI PAESI OCCIDENTALI E NON COMPARE TRA I FARMACI APPROVATI DALLA FDA.
IL TRATTAMENTO CON DARUNAVIR (CONOSCIUTO ANCHE CON IL NOME PREZISTA) È, INVECE, APPROVATO ANCHE PER L’UTILIZZO IN EUROPA. IL FARMACO, CO-SOMMINISTRATO CON UNA BASSA DOSE DI RITONAVIR È INDICATO IN ASSOCIAZIONE CON ALTRE TERAPIE ANTIRETROVIRALI PER IL TRATTAMENTO ANTIRETROVIRALE DEI PAZIENTI AFFETTI DAL VIRUS DELL’IMMUNODEFICIENZA UMANA, HIV-1.
FRENA GLI ENTUSIASMI INTORNO ALLE DICHIARAZIONI DEI RICERCATORI CINESI L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ.
L’ARBIDOL PER ESEMPIO SI RITIENE SIA UTILE CONTRO LA SARS CHE È UNO DEI TANTI CORONAVIRUS.
MENTRE IN RUSSIA E CINA VIENE CONSIDERATO UTILE CONTRO IL RAFFREDDORE, IN EUROPA E STATI UNITI L'EFFICACIA È ANCORA IN DISCUSSIONE.
COME RICORDAVA SU REPUBBLICA IL VIROLOGO GIORGIO PALÙ INFATTI, SIA LA EUROPEAN MEDICINES AGENCY CHE LA FOOD AND DRUG ADMINISTRATION, NON HANNO APPROVATO IL FARMACO.
UN MEDICINALE DEVE INFATTI DIMOSTRARE DI ESSERE SICURO, INOLTRE PER QUANTO POSSA RISULTARE EFFICACE, MAGARI COMBINATO CON ALTRI, IN DETERMINATE SITUAZIONI CLINICHE, È FONDAMENTALE CHE POSSA RISULTARE TALE IN UN NUMERO SIGNIFICATIVO DI CASI.
LO STUDIO IN VITRO FATTO IN CINA NON SI BASA SOLO SULL’ARBIDOL. OLTRE A QUELLO VENIVA USATO IL DURANAVIR, COME SPIEGA IL SITO DELL’ISTITUTO SUPERIORE DI SANITÀ : UMIFENOVIR E DARUNAVIR: IL PRIMO È UN ANTINFLUENZALE, MENTRE IL SECONDO È UN FARMACO ANTI HIV GIÀ IN USO DA DIVERSI ANNI. ENTRAMBI AVREBBERO MOSTRATO UN’ATTIVITÀ CONTRO IL VIRUS IN VITRO.
LA COVID-19 È UNA MALATTIA INFIAMMATORIA CON TRIGGER INFETTIVO.
LA RICERCA SI STA CONCENTRANDO SUI FARMACI PER LE MALATTIE AUTOIMMUNI.
ARBIDOL È UN FARMACO ANTIVIRALE.
GLI ANTIVIRALI, NELLE INFEZIONI VIRALI ACUTE, HANNO SEMPRE DIMOSTRATO SCARSA EFFICACIA.
RAGIONE PER CUI NEMMENO QUELLI CONTRO L’HIV SEMBRANO DIMOSTRARE RISULTATI SIGNIFICATIVI: COSÌ COME OLSEMTAMIVIR PER L’INFLUENZA, EEMDESIVIR PER EBOLA, O ACICLOVIR PER GLI HERPES.
OCCORRONO INVECE FARMACI CHE SPENGONO L’INFIAMMAZIONE EVITANDO DANNI SISTEMICI.
GLI ANTIVIRALI VANNO BENE PER RIDURRE LA REPLICAZIONE VIRALE, MA QUANDO I SINTOMI SONO GIÀ GRAVI, SI SUPPONE CHE LA REPLICAZIONE VIRALE ABBIA GIÀ RAGGIUNTO IL SUO “PICCO DI PRODUZIONE”.
PER COVID-19, IL DANNO AI POLMONI E AL CUORE SONO DOVUTI ALL’INFIAMMAZIONE, NON A UN EFFETTO DIRETTO DEL VIRUS.
FARMACI GIA’ DISPONIBILI CONTRO L’HIV COME L’OPINAVIR E IL RITONAVIR POTREBBERO RISULTARE DI AIUTO CONTRO IL CORONAVIRUS MA NON SONO SPECIFICI.
NEI CASI PIU’ GRAVI SI UTILIZZANO IN ASSOCIAZIONE AL REMDESIVIR.
QUESTI FARMACI SONO STATI UTILIZZATI PER TRATTARE I DUE CONIUGI CINESI ED IL RICERCATORE ITALIANO RICOVERATI IN UN OSPEDALE ITALIANO IN RIANIMAZIONE E POI GUARITI. ANCHE IN THAILANDIA QUESTA COMBINAZIONE HA OTTENUTO IN UN CASO LA SCOMPARSA DEL VIRUS NELL'ARCO DI 48 ORE.
SI STA STUDIANDO PER METTERE A PUNTO IL DOSAGGIO OTTIMALE NON TOSSICO E CAPIRE SE QUESTO PROTOCOLLO FUNZIONA.
SPERIMENTATA CONTRO IL CORONAVIRUS ANCHE LA RIBAVIRINA, ANTIVIRALE CHE INTERFERISCE CON LA SINTESI DEGLI ACIDI NUCLEICI (DNA E RNA), GIA' USATO PER CONTRASTARE L'HERPES ED EPATITE C, E' UN FARMACO A LARGO SPETTRO.
LA RIBAVIRINA È STATA UTILIZZATA NEL TRATTAMENTO DELL'EPIDEMIA DI SARS CINESE DEL 2003, CHE HA INFETTATO OLTRE 8.000 PERSONE PROVOCANDO LA MORTE DI 774 PAZIENTI IN 17 PAESI DIVERSI.
ANCHE UN FARMACO ANTINFIAMMATORIO NORMALMENTE USATO CONTRO L'ARTRITE REUMATOIDE, IL TOCILIZUMAB E' STATO USATO NEI CASI GRAVI DI CORONAVIRUS. QUESTO FARMACO SVILUPPATO DALLA ROCHE, INIBISCE I LIVELLI ELEVATI DI PROTEINA INTERLEUCHINA 6 E POTREBBE FERMARE LA TEMPESTA DI CITOCHINE, INFATTI IN ALCUNI PAZIENTI LA COVID-19 PROVOCA UNA SINDROME DA RILASCIO DI CITOCHINE, UNA REAZIONE ECCESSIVA DEL SISTEMA IMMUNITARIO CHE POTREBBE PORTARE ALLO SVILUPPO DI INSUFFICIENZA DI ORGANI GRAVE E LA MORTE.
SPERIMENTATE ANCHE LA CLOROCHINA O Idrossiclorochina (PLAQUENIL), UN FARMACO ANTIMALARICO, UNA MOLECOLA CHE FRENA LE ATTIVITA' CELLULARI E QUINDI OSTACOLA ANCHE I MICROBI CHE LE PARASSITANO.
L’EFFICACIA NON E’ CERTA E BISOGNA CONSIDERARE GLI EFFETTI COLLATERALI.
I VACCINI SONO CONSIDERATI LA MIGLIORE FORMA DI DIFESA MA RICHIEDONO UN PERIODO LUNGO PER ESSERE MESSI A PUNTO, ANCHE 3-4 ANNI. QUESTO PERCHÉ SERVE TEMPO PER PRODURNE IN QUANTITÀ SUFFICIENTE PER COPRIRE AMPIE POPOLAZIONI. IN QUESTO CASO GLI SCIENZIATI NON PARTONO FORTUNATAMENTE DA ZERO, POICHÉ RICERCHE SU UN VACCINO PER CORONAVIRUS ERANO STATE AVVIATE AI TEMPI DELLA SARS NEL 2002, RICERCHE POI ABBANDONATE PERCHÉ QUELL'EPIDEMIA SI ERA ESTINTA PER CONTO SUO.
I VACCINI PERO' NON SONO L'ARMA CORRETTA PER I PAZIENTI CHE HANNO LA MALATTIA IN CORSO, PER LA QUALE INVECE SAREBBERO UTILI VERI E PROPRI FARMACI.
IL GRUPPO FARMACEUTICO FRANCESE SANOFI STA LAVORANDO PER REALIZZARE PROTEINE, CHIAMATE ANTIGENI, DALLO STESSO VIRUS : UNA VOLTA INIETTATE NELLE PERSONE SANE GLI ANTIGENI DOVREBBERO AVVIARE UNA REAZIONE DEL SISTEMA IMMUNITARIO CHE DOVREBBE SVILUPPARE GLI ANTICORPI PER BATTERE IL CORONAVIRUS.
NORMALMENTE OGNI DOSE DI QUESTI VACCINI È REALIZZATA PARTENDO DA UN UOVO DI GALLINA, E QUESTO IN PROSPETTIVA POTREBBE ESSERE UN PROBLEMA PER LA DIFFICOLTÀ DI REPERIRE MILIONI DI UOVA DI GALLINA.
UNA SOCIETA' AMERICANA, LA MODERNA THERAPEUTICS, HA REALIZZATO UN VACCINO CON RNA DEL VIRUS, QUESTE DOSI POTREBBERO ESSERE SOMMINISTRATE A DEI VOLONTARI IN UN ESPERIMENTO SORVEGLIATO.
IN OLANDA ALL'UNIVERSITA' DI UTRECHT CI SAREBBE UNO STUDIO CIRCA UN FARMACO IN GRADO DI NEUTRALIZZARE IL COVID-19. SAREBBE UN ANTICORPO MONOCLONALE CAPACE DI RICONOSCERE LA PROTEINA UTILIZZATA DAL VIRUS PER AGGREDIRE LE CELLULE UMANE. GLI STUDIASI HANNO PERO' PRECISATO CHE POTREBBERO VOLERCI MESI PRIMA CHE IL MEDICINALE SIA DISPONIBILE, PERCHE' DOVRA' ESSERE SPERIMENTATO AL FINE DI OTTENERE LE NECESSARIE RISPOSTE SU SICUREZZA ED EFFICACIA. IL LAVORO SULLO STUDIO E' STATO PUBBLICATO SUL SITO BIORXIV. LEGANDOSI ALLA PROTEINA SPIKE CHE SI TROVA SULLA SUPERFICIE DEL CORONAVIRUS, L'ANTICORPO MONOCLONALE LE IMPEDISCE DI AGGANCIARE LE CELLULE E IN QUESTO MODO RENTE IMPOSSIBILE AL VIRUS PENETRARE AL LORO INTERNO PER REPLICARSI.
ANCHE IL FARMACO ANTINFLUENZALE GIAPPONESE AVIGAN (FAVIPIRAVIR) SI STA SPERIMENTANDO MA FINO A CHE NON SI COMPLETANO STUDI SCIENTIFICI CONTROLLATI E UFFICIALI L'EFFICACIA NON E' CERTA. HA MOSTRATO EVIDENZA DI EFFICACIA CONTRO DIVERSI VIRUS RNA. TESTATO IN VITRO HA EFFETTO SU NUMEROSI VIRUS, MA ANCHE TANTE ALTRE SOSTANZE HANNO EFFETTO CONTRO I VIRUS. BISOGNA STABILIRE SE POI EFFETTIVAMENTE HANNO EFFETTO CONTRO IL COVID-19 E COMUNQUE ALL'INTERNO DEL CORPO UMANO.
E' IN STUDIO E IN CONSIDERAZIONE ANCHE IL FARMACO INTERFERONE BETA CONTRO IL CORONAVIRUS COVID-19.
L'INTERFERONE BETA È UNO DEGLI INTERFERONI USATO PER IL TRATTAMENTO DELLA SCLEROSI MULTIPLA. AIUTA A RIDURRE L'INFIAMMAZIONE E IMPEDIREBBE AL VIRUS DI INFETTARE LE CELLULE. SONO NECESSARI STUDI DI SCALA AMPIA, VISTO CHE UN SOLO CASO O POCHISSIMI CASI PER I QUALI UN CERTO FARMACO HA FUNZIONATO, NON FANNO TESTO. IL FATTO CHE ABBIA FUNZIONATO CON UNO NON È DETTO CHE FUNZIONI CON TUTTI.
GLI INTERFERONI TI TIPO I (ALFA E BETA) SONO PRODOTTI DA QUASI TUTTE LE CELLULE STIMOLATE DA UN VIRUS E HANNO LA FUNZIONE DI INDURRE LA RESISTENZA CELLULARE ALL'INVASORE. QUELLI DI TIPO II (SONO SOLTANTO I GAMMA) SONO SECRETI DALLE CELLULE KILLER E DAI LINFOCITI T E HANNO IL COMPITO DI SEGNALARE AL SISTEMA IMMUNITARIO DI REAGIRE AD AGENTI INFETTIVI O ALLA CRESCITA DI UN TUMORE.
L'INTERFERONE RICOMBINANTE ALPHA 2B E' UN FARMACO CUBANO. L'INTERFERONE E' UNA SOSTANZA PRODOTTA DALLE CELLULE DEL SISTEMA IMMUNITARIO DEGLI ANIMALI VERTEBRATI E PUO' ESSERE PRODOTTA IN GRANDI QUANTITA' IN LABORATORIO. CONTRASTA LE MALATTIE VIRALI E SAREBBE UTILE PER AIUTARE A COMBATTERE ALCUNI TIPI DI TUMORE.
IL MINISTERO DELLA SALUTE RUSSO RITERREBBE CHE IL NUOVO CORONAVIRUS POTREBBE ESSERE COMBATTUTO CON RIBAVIRINA, LOPINAVIR / RITONAVIR E INTERFERONE BETA-1B. QUESTI FARMACI SONO GENERALMENTE USATI PER TRATTARE RISPETTIVAMENTE L'EPATITE C, L'HIV E LA SCLEROSI MULTIPLA.
IL MINISTERO RUSSO INDICHEREBBE INOLTRE CHE, AL FINE DI PREVENIRE E RIDURRE LA GRAVITÀ DEI SINTOMI, I FARMACI DEVONO ESSERE ASSUNTI ENTRO DUE GIORNI DAL CONTATTO CON UNA PERSONA INFETTA. LE LORO RACCOMANDAZIONI DI PREVENZIONE INCLUDONO ANCHE NORME SANITARIE E IGIENICHE, COME IL LAVAGGIO DELLE MANI E L'USO DI MASCHERE PROTETTIVE.
SI SPERIMENTANO ANCHE DUE FARMACI BIOLOGICI EMAPALUMAB (DAL NOME COMMERCIALE GAMIFANTM UN ANTICORPO ANTI-INTERFERONE GAMMA UTILIZZATO PER IL TRATTAMENTO DELLA LINFOISTIOCITOSI EMOFAGOCITA), ANAKINRA (UN ANTAGONISTA DEL RECETTORE DELL'INTERLEUCHINA 1, UN FARMACO PER TRATTARE L'ARTRITE REUMATOIDE ED ALTRI GRAVI PATOLOGIE INFIAMMATORIE QUALI LE SINDROMI PERIODICHE ASSOCIATE ALLA CRIOPIRINA) E UN ALTRO FARMACO GIA' USATO PER L'ARTRITE REUMATOIDE IL SARILUMAB (UN ANTICORPO MONOCLONALE UMANO CONTRO IL RECETTORE DELL'INTERLEUCHINA-6).
SI STA QUINDI PROVANDO DI TUTTO, LAVORANDO ATTIVAMENTE PER ARRIVARE AD UNA SOLUZIONE.
IN SPERIMENTAZIONE ANCHE IL FARMACO RUXOLITINIB (JAKAVI), USATO PRECEDENTEMENTE IN EMATOLOGIA PER LE SINDROMI MIELOPROLIFERATIVE CRONICHE. E' UNA SOSTANZA CHE APPARTIENE AD UNA NUOVA CLASSE DI FARMACI ANTITUMORALI MIRATI, I COSIDDETTI INIBITORI DELLA CRESCITA TUMORALE. QUESTA CLASSE DI MOLECOLE AGISCE CONTRO I TUMORI IN MODO PIÙ SELETTIVO RISPETTO ALLA CHEMIOTERAPIA TRADIZIONALE, BLOCCANDO I MECCANISMI CON I QUALI LE CELLULE SI RIPRODUCONO, IN MANIERA MIRATA VERSO LE CELLULE TUMORALI, ANDANDOLE AD UCCIDERE O IMPEDENDO CHE SI SVILUPPINO. JAKAVI È INDICATO PER IL TRATTAMENTO DELLA SPLENOMEGALIA O DEI SINTOMI CORRELATI ALLA MALATTIA IN PAZIENTI ADULTI CON MIELOFIBROSI PRIMARIA (NOTA ANCHE COME MIELOFIBROSI IDIOPATICA CRONICA), MIELOFIBROSI POST POLICITEMIA VERA O MIELOFIBROSI POST TROMBOCITEMIA ESSENZIALE. RUXOLITINIB È UN INIBITORE SELETTIVO DELLE JANUS ASSOCIATED KINASES (JAKS) JAK1 E JAK2. QUESTE MEDIANO IL SEGNALE DI UN NUMERO DI CITOCHINE E FATTORI DI CRESCITA CHE SONO IMPORTANTI PER L’EMATOPOIESI E LA FUNZIONE IMMUNITARIA. IL RUXOLITINIB SI SOMMINISTRA PER BOCCA. IL TRATTAMENTO DEVE ESSERE PROSEGUITO FINCHÉ IL PAZIENTE NON EVIDENZI PROGRESSIONE DELLA MALATTIA O TOSSICITÀ INACCETTABILE. LA DOSE TUTTAVIA PUÒ VARIARE IN FUNZIONE DELLA MALATTIA DA TRATTARE, DELL’ETÀ E DELLE CONDIZIONI GENERALI, COME ANCHE DELLA RISPOSTA AL TRATTAMENTO. LA DURATA DEL TRATTAMENTO DIPENDE DAI BENEFICI RIPORTATI. E' CHIARO CHE POTENDO IL FARMACO PORTARE EFFETTI COLLATERALI IMPORTANTI, COSÌ' COME IN GENERE OGNI FARMACO, È DI FONDAMENTALE IMPORTANZA CHE SIA IL MEDICO A COORDINARE TUTTO IL TRATTAMENTO, COSÌ COME OGNI ALTRO TIPO DI TRATTAMENTO.
Secondo una ricerca australiana l'antiparassitario Ivermectina uccide il virus entro 48 ore in laboratorio. Secondo gli scienziati del Monash University's Biomedicine Discovery Institute (Bdi) e del Peter Doherty Institute of Infection and Immunity, una sola dose del medicinale sarebbe in grado di bloccare la crescita dell'agente, eliminando tutto il materiale genetico virale nell'arco di 48 ore. C'è bisogno delle fasi di ricerca successive per poter determinare eventualmente il corretto dosaggio utilizzabile nell'uomo in sicurezza. Si tratta di un farmaco antiparassitario che ha dimostrato di essere efficace anche contro HIV, DENGUE, influenza e Zika. Il capo dello studio è Kylie Wagstaff. E' UN FARMACO ANTIELMINTICO APPROVATO DALLA FDA AMERICANA. UCCIDE O PROMUOVE L'ESPULSIONE DI VERMI PARASSITI INTESTINALI IN VETERINARIA. lO STUDIO E' STATO PUBBLICATO SU "antiviral research".
SI STUDIANO ANCHE FARMACI ANTIDIABETE, IN QUANTO SI E' SCOPERTO CHE C'E' UN'ALTRA VIA D'INGRESSO DEL CORONAVIRUS NELLE CELLULE ED E' IL RECETTORE DPP4, UNA SERRATURA MOLECOLARE CHE IL VIRUS USA PER INVADERLE. SI TROVA IN TUTTI I TIPI DI CELLULE UMANE ED E' LO STESSO SU CUI AGISCONO MOLTI FARMACI ANTI-DIABETE. SI PENSA CHE GLI STESSI FARMACI POTREBBERO ESSERE USATI CONTRO IL COVID-19 ALMENO NEI CASI PIU' LIEVI. L'OSSERVAZIONE E' STATA PUBBLICATA SU "DIABETES RESEARCH AND CLINICAL PRACTICE".
In studio anche l'uso dell'eparina (L'EPARINA POTREBBE ESSERE UN AIUTO PERCHE' IL VIRUS ATTACCA PRINCIPALMENTE L'ENDOTELIO, LE PARETI DEI GROSSI E DEI PICCOLI VASI PROVOCANDO TROMBOSI. L'EPARINA INOLTRE RIUSCIREBBE A "SPIAZZARE" L'ATTACCO DIRETTO DEL VIRUS SULLA PARTE VASALE) e di altri componenti.
ALTRA STRADA E' QUELLA DEL PLASMA. LE PERSONE CHE SONO STATE CONTAGIATE DAL COVID-19 E SONO GUARITE HANNO ANTICORPI NEL LORO SANGUE. SI È VISTO CHE RACCOGLIENDO IL PLASMA DAI GUARITI E INIETTANDOLO IN PERSONE MALATE SI SONO AVUTE IN ALCUNI CASI REAZIONI POSITIVE DA PARTE DEI PAZIENTI. A SHANGHAI CI SONO MEDICI CHE STANNO SPERIMENTANDO LE INFUSIONI DI PLASMA.
Ad esempio un'azienda di Pomezia, la ADVENT-IRBM, CON LO JENNER INSTITUTE DELLA OXFORD UNIVERSITY STANNO LAVORANDO SPEDITAMENTE. SI E' DECISO DI PASSARE DIRETTAMENTE ALLA FASE DI SPERIMENTAZIONE CLINICA SULL'UOMO IN INGHILTERRA E LA NON TOSSICITA' E L'EFFICACIA DEL VACCINO SONO STATI TESTATI IL LABORATORIO. ANALOGAMENTE L'AZIENDA TAKIS STA LAVORANDO A PROPOSITO MA ANCHE TANTE ALTRE. Sono oltre 50 nel mondo i progetti allo studio per arrivare ad un vaccino ovvero ad una immunizzazione efficace contro il Covid-19.
E' UN TEMPO QUESTO NEL MONDO CHE SI HA NECESSITA' URGENTE DI UN VACCINO TESTATO E FUNZIONANTE, LE FORZE E LE INTELLIGENZE MONDIALI DEVONO UNIRSI PER RAGGIUNGERE L'OBIETTIVO DI AIUTARE L'UMANITA'.
BISOGNA STARE MOLTO ATTENTI A QUELLO CHE SI DICE DI QUA E DI LA E PRENDERE COME RIFERIMENTO L’ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITÀ E GLI ALTRI ENTI DI RIFERIMENTO E CERTAMENTE NON FIDARSI DI INFORMAZIONI PRIVE DI SOLIDO FONDAMENTO SCIENTIFICO.
E' ASSOLUTAMENTE NECESSARIO CHE QUALSIASI FARMACO VENGA PRIMA SPERIMENTATO E STUDIATO IN MODO DA POTERNE EVENTUALMENTE POI STABILIRE IL CORRETTO DOSAGGIO, IL MODO D'USO, ETC. ALTRIMENTI POTREBBE ESSERE MOLTO PERICOLOSO, DATA LA POSSIBILE TOSSICITA' E PORTARE A DANNI INVECE CHE A BENEFICI.
AFFIDARSI ESCLUSIVAMENTE E SOLAMENTE A MEDICI, AL MINISTERO DELLA SALUTE ITALIANO, ALL'ISTITUTO SUPERIORE DELLA SANITA' E ALLE LINEE GUIDA DELL'ORGANIZZAZIONE MONDIALE DELLA SANITA' OMS.
NEGLI ULTIMI VENT'ANNI VI SONO STATE TRE GRANDI EPIDEMIE TUTTE PROVOCATE DAI CORONAVIRUS : SARS COV-1, MERS-COV E IL SARS COV-2 CON CARATTERE DI PANDEMIA.
SI STA CERCANDO DI GESTIRE AL MEGLIO LA PANDEMIA E MAN MANO VENGONO ALLA LUCE NUOVI RISULTATI DI STUDI, NUOVI TRATTAMENTI E NUOVE AZIONI CHE SI POSSONO ATTUARE PER COMBATTERE QUESTO VIRUS ED ALTRE FORME.
LE CONTINUE VELOCISSIME MUTAZIONI DEL CORONAVIRUS IMPONGONO UNA RISPOSTA UNICA ED EFFICACE.
NELL'EMERGENZA, A PARERE DEL MEDICO, SI POSSONO USARE I SIERI SPERIMENTALI OTTENUTI IN TEMPI BREVI MA INTANTO SI TESTANO NUOVE FORMULAZIONI, VERSO L'OBIETTIVO DEL VACCINO UNIVERSALE : UNO STRUMENTO CAPACE DI NEUTRALIZZARE SPECIFICHE FAMIGLIE DI VIRUS ACCOMUNATI DA CARATTERISTICHE SIMILI.
APPARE QUINDI MOLTO PIU' STRATEGICO LAVORARE SU UN VACCINO UNIVERSALE CHE FUNZIONI BENE CON TUTTE LE VARIANTI OVVERO IL GRANDE GRUPPO DEI BETACORONAVIRUS CON LE RELATIVE VARIANTI.
PER SVILUPPARE UN VACCINO UNIVERSALE OCCORRE INDIVIDUARE DELLE REGIONI COMUNI PRESENTI ALL'INTERNO DI UNA MEDESIMA FAMIGLIA DI VIRUS, CERCANDO LE ZONE DELLA PROTEINA SPIKE, IN PRATICA L'"UNCINO" CHE IL VIRUS UTILIZZA PER ENTRARE NELLE CELLULE, CHE SIANO RELATIVAMENTE STABILI E POCO SOGGETTE A MUTAZIONI.
POI SULLA BASE DI QUESTA INDIVIDUAZIONE ANDRA' COSTRUITO UN VACCINO A mRNA MODELLATO SULLE CARATTERISTICHE DELLE REGIONI COMUNI E DOTATO DI UN'ALTA IMMUNOGENECITA', OVVERO CHE SIA CAPACE DI FAR PRODURRE AL SISTEMA IMMUNITARIO UN'ELEVATA QUANTITA' DI ANTICORPI PRONTI PER SCENDERE IN CAMPO IN CASO DI INFEZIONE.
SI SPERA DI RAGGIUNGERE L'OBIETTIVO IN TEMPI RELATIVAMENTE BREVI : CERTAMENTE LA TECNOLOGIA DEI VACCINI A mRNA HA RIVOLUZIONATO L'APPROCCIO METODOLOGICO : CON QUESTA TECNICA IL VIRUS NON SI RINCORRE MA SI CERCA DI ANTICIPARNE LE MOSSE.
INOLTRE ANCHE SE I TESTI SUI VACCINI A mRNA SONO IN CORSO DA ALMENO VENT'ANNI, E' STATA LA PANDEMIA AD AVERE DATO UN ENORME IMPULSO ALLA RICERCA SCIENTIFICA DI QUESTO SETTORE.
QUESTA MOVIMENTAZIONE DI INGENTI CAPITALI A FAVORE DI QUESTA RICERCA, POTREBBE RISULTARE UTILE ANCHE PER IL VIRUS DELL'INFLUENZA, L'AIDS, LA MALARIA E CERTE MALATTIE ONCOLOGICHE; INFATTI COSI' COME AL VIRUS, ANCHE LA CELLULA TUMORALE VA INCONTRO A CONTINUE MUTAZIONI E POTREBBE ESSERE DISATTIVATA CON UN VACCINO mRNA.
A TAL PROPOSITO L'AZIENDA TEDESCA BIONTECH CHE HA CREATO IL VACCINO DELLA PFIZER STA PORTANDO AVANTI UNO STUDIO ALL'AVANGUARDIA, PUBBLICATO SU SCIENCE TRANSLATIONAL MEDICINE, A PROPOSITO DI UN VACCINO ANTICANCRO, OLTRE A TEST CLINICI SU PAZIENTI COLPITI DA TUMORE DELLA PELLE.
L’IMPORTANZA DI ESSERE COSCIENTI ED INFORMATI
INFORMARSI E’ UN DIRITTO ED UN DOVERE IMPRESCINDIBILE MA LA RACCOMANDAZIONE E’ DI NON FARE MAI NULLA DA SOLI E CONFRONTARSI SEMPRE CON MEDICI ESPERTI E SPECIALIZZATI NEL TRATTAMENTI CONTRO I VIRUS.
INFORMARSI SI - MA SEMPRE E SOLO TENENDO COME RIFERIMENTO UN MEDICO ESPERTO NEL SETTORE E CHE POSSA CONSIGLIARE/GUIDARE/PRESCRIVERE IL TRATTAMENTO CORRETTO.
MANTENERE LA CALMA, UN ATTEGGIAMENTO CONTROLLATO, UNA TRANQUILLITA' INTERNA NECESSARIA PER AFFRONTARE OGNI PROBLEMA NELLA VITA.
NIENTE PANICO.
I PROBLEMI ESISTONO PER ESSERE AFFRONTATI E RISOLTI COME E' SEMPRE STATO.
MANTENENDO LA CALMA E TENENDO SOTTO CONTROLLO LO STRESS SI MANTIENE LA FORZA E TUTTA LA POTENZA NECESSARIA PER VINCERE.
IN QUESTO PERIODO DI FERMENTO MEDIATICO E INFORMATIVO DA PIU' FONTI E' QUANTO MAI NECESSARIO MANTENERE LA CALMA E LASCIARE CHE VERITA', NUOVI TRATTAMENTI, NUOVI E SICURI PROTOCOLLI SI AFFERMINO E GUIDINO COSI' LE NOSTRE AZIONI FUTURE.
DENTRO DI NOI C'E' MOLTO DI PIU' DI QUELLO CHE POSSIAMO TROVARE FUORI.
CHIAMARE IL NUMERO 1500 O 112 IN CASO DI SINTOMI O PER ALTRE INFORMAZIONI
TUTTI I NUMERI NAZIONALI DA CHIAMARE PER INFORMAZIONI SUL CORONAVIRUS E PER ASSISTENZA
ALTRE INFORMAZIONI E LINK UTILI
SISTEMA IMMUNITARIO, LE INFEZIONI, LE INFIAMMAZIONI, LE ALLERGIE. BATTERI, VIRUS, PROTOZOI, FUNGHI
DOMANDE E RISPOSTE SITO INFORMATIVO DEL MINISTERO DELLA SALUTE ITALIANO
INFORMAZIONI SUL CORONAVIRUS NEL MONDO
DOMANDE E RISPOSTE SUL CORONAVIRUS SUL SITO DELLA WORLD HEALTH ORGANIZATION
CORONAVIRUS E SINDROME RESPIRATORIA ACUTA (COVID-19, MERS, SARS)
10 BUFALE SMENTITE SUL CONTAGIO CORONAVIRUS